Palermo-Salernitana 1-2, le pagelle dei granata

Micai provvidenziale, Casasola decisivo. Brilla la stella di André Anderson

Palermo. Micai 7: pronti-via e salva di piede su Trajkovski. Non può nulla sul tiro forte e preciso di Jajalo. Evita il 2-0 con un miracolo su Rispoli.

Perticone 5.5: torna titolare a distanza di molto tempo e, specie in avvio, soffre il confronto con gli attaccanti del Palermo. Nella ripresa si lascia soffiare una palla sanguinosa da Moreo che per poco non provoca il 2-1.

Migliorini 6.5: guida il reparto difensivo con esperienza, annullando Trajkovski e Moreo. Sfiora il 2-1 con un colpo di testa che viene salvato sulla linea di porta.

Gigliotti 6: Trajkovski è un cliente molto scomodo ma lui prova a limitarlo con esperienza. Molto meglio nella ripresa. Salva su Falletti in spaccata, impedendo al calciatore siciliano di battere a rete.     

Pucino 6: bada molto più alla fase difensiva che a quella offensiva, lasciando troppo solo Djavan Anderson. Prezioso nella ripresa quando Gregucci gli chiede di restare più basso.  

Akpa Akpro 6.5: non è al top della condizione ma dà il solito contributo fondamentale in mezzo al campo. Non riesce a bloccare la ripartenza di Rispoli che lo supera con un tunnel che per poco non regala il 2-0 ai siciliani. Si riscatta con un’azione personale che per poco non consente a Jallow di siglare il pari. È costretto a uscire dal campo per l’ennesimo infortunio di una stagione sfortunata.

Di Tacchio 6: Trajkovski dopo pochi secondi lo brucia in velocità sfiorando il vantaggio. Si riprende alla distanza, garantendo muscoli e quantità in mezzo al campo.

Vitale 6.5: i primi pericoli arrivano quando la Salernitana inizia a giocare anche dalle sue parti.  L’incursione in occasione del pari è decisiva.

D. Anderson 6.5: Gregucci lo rispolvera nel ruolo di trequartista e l’ex Bari ricambia con una prova di quantità e qualità. È Sua la prima conclusione nello specchio della porta. Dà vivacità alla manovra e dimostra di avere un’ottima intesa con il suo omonimo brasiliano.

A. Anderson 7: può essere l’uomo in più di questo girone di ritorno. Riesce sempre a saltare l’uomo con facilità, costringendo i rosanero al fallo. È l’unico a ragionare nella prima parte di gara, smistando palloni interessanti. Si fa trovare pronto in occasione del pari con una bella conclusione che vale il primo gol in Italia. Dà un grande contributo anche in fase di copertura.

Jallow 6: non si vede quasi mai nella prima frazione di gioco. Ha sui piedi la palla del possibile 1-1 ma la sua conclusione a botta sicura viene murata. Sfiora il gol del 2-1 con una conclusione a giro che viene deviata in corner.

Minala 6: esordisce per la terza volta con la maglia granata. Entra a freddo per l’infortunio di Akpa Akpro ma mette subito in campo fisicità e determinazione.

Casasola 7: è l’uomo copertina della notte del Renzo Barbera. Gregucci lo lancia nella mischia al posto di Djavan Anderson e lui impiega pochi minuti per ricambiare con il gol-vittoria, il suo quarto in stagione.

Djuric sv