Salernitana, tentazione Rosina per il derby con i sanniti

Il numero 10 è partito titolare soltanto due volte in stagione, Gregucci valuta la possibilità

Salerno.  

Nelle ultime tre partite ha giocato appena cinque minuti. Ma, in un derby che vale tanto per il futuro della Salernitana, Angelo Gregucci potrebbe affidarsi dal 1’ al talento e all’esperienza di Alessandro Rosina. Il numero 10 granata in questa stagione è partito titolare soltanto in due occasioni (Brescia e Pescara), dimostrando, al contrario, di poter garantire un cambio di passo soprattutto a gara in corso. Il tecnico del cavalluccio marino sta valutando la possibilità di giocarsi subito la carta Rosina e approfitterà della rifinitura in programma questo pomeriggio al Mary Rosy per sciogliere gli ultimi dubbi di formazione.

Molto, probabilmente, dipenderà anche dall’esito degli altri ballottaggi. In mediana, ad esempio, sia Di Gennaro che Minala non sono al top della condizione. Schierare contemporaneamente due calciatori reduci da un periodo d’inattività potrebbe, infatti, rappresentare un rischio per Gregucci che sta ponderando bene qualsiasi soluzione. Con Rosina in campo dal 1’, inoltre, si prefigurerebbe una corsa a tre (Djavan Anderson, Casasola e Pucino) per la maglia di esterno destro di centrocampo. Altra tentazione è il possibile utilizzo di Bernardini in difesa al posto di uno tra Gigliotti e Perticone. Viceversa se il numero 10 della Salernitana dovesse partire dalla panchina, Djavan Anderson agirebbe da trequartista con il suo omonimo brasiliano e uno tra Casasola e Pucino giocherebbe a destra. Al fianco di Di Tacchio giocherà uno tra Di Gennaro e Minala. Gregucci approfitterà dell’ultima seduta di lavoro prima del derby per scegliere se rivoluzionare o meno la Salernitana.