Vigilia di campionato per la Salernitana. Il tecnico Gian Piero Ventura incontra la stampa per presentare la sfida con il Pescara in programma domani allo stadio Arechi.
Mister, alla vigilia dell'esordio due infortuni?
Abbiamo avuto due problemi. Billong ha avuto una distorsione, ci siamo spaventati, pensavamo fosse qualcosa di più grave ma non dovrebbe essere. Lombardi ha avuto un piccolo risentimento muscolare che gli preclude la possibilità di giocare. Gli altri stanno bene, abbiamo voglia ed entusiasmo di stare bene. Gruppo positivo e propositivo, abbiamo fatto un ottimo lavoro.
È soddisfatto?
Sono contentissimo di quello che è stato fatto fin qui, ma non siamo neanche al 50 per cento delle nostre possibilità. È quasi ovvio, è una squadra nuova, ringiovanita tantissimo, con un cambio totale del modo di stare in campo. Sono soddisfatto per questo, non perché hanno raggiunto il top ma sanno che sono sulla strada giusta.
Giochgerà Cicerelli?
Sì, giocherà Cicerelli al posto di Lombardi.
Giocatori in arrivo dalla Lazio?
Io penso solo alla Salernitana. L'arrivo dei giocatori è un discorso societario. Per far arrivare un giocatore in prestito gratuito lo può fare qualsiasi società, se occorre sborsare denaro non lo possono fare tutti. Io avrei voluto André Andrerson che è un giocatore di qualità ma l'ha tenuto la Lazio perché era loro. Se un giocatore esplode e ha potenzialità da grande squadra, ci va. Ma se voglio tenerlo, lo tengo.
Dziczek?
È un giocatore di qualità assoluta ma bisogna dargli il tempo. Non sarà un giocatore pronto nell'immediato perché deve abituarsi al campionato italiano.
Cosa si aspetta dal mercato?
Mancano due giocatori numericamente. Possono essere o due giocatori di altissimo profilo o di basso profilo. Questo per completare un discorso di rosa. Ho fatto delle richieste ma non è detto che uno le riesca ad ottenere.
Come ruoli?
Due difensori, uno a sinistra e uno a destra. In attacco? Se esce qualcuno possiamo pensarci. Per ora non ci sono né richieste in entrata né in uscita. Poi se mi offrono Mandzukic è normale che proviamo a fare spazio. Vediamo...
Lo scorso anno 13mila spettatori per l'esordio. Quest'anno poco più di 6mila. La squadra dovrà trascinare i tifosi?
Sì, è la verità. Dopo un'annata come quella dello scorso anno nella quale c'erano delle aspettative venute meno, è normale che nasce la delusione. I proclami non pagano. La gente verrà nel momento in cui farai calcio, farai qualche risultato. Attraverso il calcio e i risultati la gente ritornerà. Non è che la gente viene a prescindere. Mai come in questo momento sappiamo che dobbiamo essere noi a trascinare il pubblico. Sono le regole del calcio.
Gli "esperti di calcio" collocano fuori dalle prime dieci la Salernitana...
È normale che non ci collochino tra le prime dieci, squadra e società vengono da situazioni difficili. Quando sono andato a Lecce e vincemmo il campionato di serie C, l'anno dopo davano a 1 la retrocessione del Lecce e davano per scontato il mio esonero. Vincemmo il campionato. Non è detto che accada, ma quello che viene detto lascia il tempo che trova.
Meglio Kastanos o Dziczek?
Kastanos è un buon giocatore, lo conosco. Dipende da quelli che sono gli obiettivi. Se dobbiamo produrre un giocatore da 20-30 milioni di euro in prospettiva, meglio Dziczek. Viceversa meglio Kastanos. Io voglio fare qualcosa di duraturo per Salerno.
Come si affronta il Pescara?
Lo conosco poco. Ha giocato contro l'Empoli, una delle favorite. È una squadra difficile da affrontare fuori casa, ha preso un allenatore che viene dalla Primavera perché ha un'organizzazione. La Salernitana proverà sempre a fare la partita.
La differenza con la Nazionale?
L'approccio è stato uguale ma con più entusiasmo. Sei a contatto con giovani, sei costretto a pensare. Ho trasferito il mio entusiasmo ma ho ricevuto il loro. È stato un tuffo nel passato che mi ha riportato la voglia di fare questo mestiere. Ho la fortuna di aver fatto 34 anni di calcio senza mai stare fermo. Il giorno in cui avrò il calo dello 0,1 di adrenalina io smetterò. Vorrei già giocare. Un giocatore sente se tu sei, se tu hai. Nel momento in cui non ne avrò più, smetterò.
Cerci? Di Tacchio?
Di Tacchio lo abbiamo adibito a questo ruolo, sta facendo un lavoraccio per calarsi in questo ruolo. Ha grandi margini di miglioramento. Abbiamo preso Dziczek non perché Di Tacchio andrà via ma perché abbiamo solo lui. Morrone andrà a giocare altrove perché è giovane ed è giusto così.
Cerci si sia allenando, ora il grosso del lavoro lo ha fatto. Muscolarmente ha bisogno di migliorare. Stiamo organizzando delle partite per fargli ritrovare la forma. Ha una voglia incredibile. Va fatto ritornare giocatore.
Maistro o Firenze?
Parte Firenze dal 1' insieme ad Akpa Akpro. Maistro ha potenzialità enormi, è un ragazzo ma sono felicissimo di averlo.
Ci sono le basi per costruire un progetto?
Secondo te nella squadra dell'anno scorso mettevi un grande giocatore e andavi in serie A? Abbiamo preso Giannetti, Cerci, Jallow e in più abbiamo Djuric. Jallow ha capito che la strada che aveva preso, andava in un bosco e non usciva più. Jallow attuale può essere una plusvalenza gicantesca. Se è così abbiamo ottenuto il risultato.
