Tifosi sul piede di guerra, il club Soglia: «Tutti colpevoli»

Il gruppo che ha sede a Baronissi: «Società granata assente, soffocata la nostra passione»

Salerno.  

C’è amarezza e delusione negli ambienti del tifo granata. La sconfitta di Cittadella con annesso “caso Ventura” ha contribuito ad alimentare lo scetticismo dei sostenitori, cancellando quel clima d’entusiasmo che si era riusciti a (ri)creare nella prima parte di stagione. Dai 18mila del derby con il Benevento si è passati ai 5787 del match con l’Ascoli. D’altronde lo stesso tecnico della Salernitana nel precampionato aveva più volte sottolineato che «per avere gente allo stadio devi fare gioco e risultati». Due fattori che nelle ultime giornate sono venuti a mancare, allontanando il pubblico dall’Arechi. Malcontento tangibile sui social dove in tanti hanno annunciato la propria diserzione in vista del match di domenica contro il Crotone.    

Una dura presa di posizione è arrivata anche dai componenti del Salernitana Club Peppino Soglia di Baronissi che hanno racchiuso in una nota il proprio pensiero.

«Salerno è stanca di assistere ogni anno allo stesso teatrino. Le promesse d’inizio stagione vengono puntualmente disattese già in autunno da una società che, oltre ad essere colpevolmente assente, dimostra di non essere minimamente interessata alla nostra storia e alla nostra passione. Per noi sono tutti colpevoli di questo scempio. Lotito e Mezzaroma perché non hanno quasi mai chiarito quali sono i loro obiettivi e quando lo hanno provato a fare, le loro sono rimaste soltanto parole. Chiarezza che è mancata anche sul tema delle multiproprietà: non basta dire “ci porremo il problema quando si materializzerà”, perché a causa di risultati deludenti e delle loro politiche societarie inconcludenti, stanno soffocando la passione di un popolo a cui, ormai da anni, è vietato anche sognare. Vorremmo tanto essere smentiti. I co-patron escano allo scoperto e dimostrino con i fatti come intendano raggiungere il “massimo obiettivo sportivo possibile ossia la promozione in massima serie” promesso nello scorso mese di aprile. Ma ci spieghino anche perché ci si ostina continuamente a cambiare allenatori e non si è mai pensato di cambiare un direttore sportivo, nonostante quello attuale non abbia centrato gli obiettivi prefissati. Ventura non diventi complice di questo teatrino e pretenda di far chiarezza per evitare di diventare la persona da sacrificare sull’altare di un altro annunciato fallimento sportivo. Avete ucciso la nostra passione, non accetteremo nessuna giustificazione. Via tutti!!!», si legge sulla pagina Facebook del club Peppino Soglia.