Fabiani: «Pur di andare in A darei 5 anni della mia vita»

Il ds della Salernitana: «De Patre ha presentato un certificato medico, penalizzati da episodi»

Salerno.  

Prima della conferenza stampa di Gian Piero Ventura è intervenuto in conferenza stampa il direttore sportivo della Salernitana, Angelo Fabiani. 

POLEMICHE ALBUM

La Salernitana non ha partecipato alla stesura, alla compilazione e realizzazione di questo album. Ci sono degli errori ma è qualcosa di carino. Abbiamo dato il patrocinio ma all’editore abbiamo chiesto di correggere e rivedere tutto. C’è stato assicurato che sarà fatto.

DE PATRE
Seconda precisazione riguarda De Patre. Ne ho sentite tante, a fronte di un certificato medico bisogna avere il rispetto di non parlare. C’è un certificato medico inviato alle nove. Rispettare il certificato medico poi vedremo al termine con De Patre se parlare.

STORE
Lunedì apriremo questo store. Stiamo aspettando le ultime carte burocratiche ma saremo operative. Avremo dei problemi, non un vastissimo assortimento ma avremo il primo store ufficiale.

CRISI GRANATA
Non mi sento niente se non dispiaciuto per qualche risultato negativo. Il silenzio stampa è stato giusto per evitare di dire a caldo cose che avrebbero potuto fare danni. I campionati sono fatti anche di episodi che poi le paghi non solo in quella partita ma anche il corso della storia. Dopo il pari con Ascoli a Cittadella abbiamo pagato. Con quattro, cinque punti in più potevamo averli e magari parlare di un altro campionato, in quella B dove nessuno regala niente. A nome della proprietà, siamo soddisfatti non dei risultati perché saremmo dei pazzi ma di ciò che si sta costruendo.

SERIE A
Lotito non mi sembra abbia mai detto “andremo al cento per cento in serie A” in quell’incontro. Basta pensare alla Cremonese, all’Empoli, al Chievo. Perché succede sempre la stessa cosa? Ce lo chiediamo anche noi. E’ stata una settimana difficile, con la pioggia che ha inciso e non ha permesso di lavorare. Da un mese fra influenza, infortuni, abbiamo avuto una squadra decimata. Non capita solo a Salermo tutto questo. Bisogna avere pazienza, remare tutti dalla stressa parte. Non sono venuti meno gli investimenti, può darsi che sia venuto meno qualcosa.  La proprietà ha voglia di ambire? Pur di andare in serie A darei cinque anni della mia vita. Si sta dicendo un falso storico ed è un’offesa alla dirigenza e a chi lavora, perché qui si parla di illecito. Noi abbiamo fatto quello che potevamo, dando il massimo. Il vero punto qual è: c’è una proprietà che non fa mancare niente, poi in campo ci vanno i calciatori, lì nessuno della società può farci niente. L’episodio fa la differenza in questo calcio. A Venezia non dovevamo perdere, a Cremona è fuorigioco tutta la vita. Con l’Ascoli se non mi annulla il gol vinco e magari ho altre certezze. Bisogna avere pazienza perché tutti lavoriamo con onestà.

MERCATO
Tra me, il mister e la proprietà parliamo, vedremo dove intervenire e come rinforzare. Bisogna capire cosa offre il mercato. Lo scorso anno a Ceravolo abbiamo offerto il mondo ma non è voluto venire. Compatibilmente con quello che offrirà il mercato interverremo.