Jallow si scusa: «Offeso da una persona, chiedo scusa a tutti»

L'attaccante: «L'arbitro mi ha chiesto se volessi far sospendere la gara, gli ho detto di "no"»

Salerno.  

Un video di quasi due minuti per scusarsi con tutta Salerno e spiegare quanto accaduto ieri sera nel corso e al termine di Salernitana-Crotone. Lamin Jallow prova a ricucire lo strappo venutosi a creare con la tifoseria granata dopo quanto accaduto ieri sera. Il calciatore gambiano prima aveva "zittito" i Distinti dopo il gol del momentaneo 1-1. Poi, al triplice fischio, aveva "sfidato" la Curva Sud, costringendo il dirigente Alberto Bianchi a trascinarlo con la forza nel tunnel degli spogliatoi. A quasi 24 ore di distanza l'attaccante della Salernitana è tornato su quegli episodi, spiegando di essere stato insultato per tutta la partita e di aver manifestato in malo modo tutto il suo nervosismo. Di seguito il messaggio completo - fatto in lingua ingliese e con sottotitoli in italiano - del video diffuso dalla società granata.  

«Ho chiesto alla società di poter fare questa intervista per chiarire cosa è successo ieri durante la partita. Una persona ha insultato me e la mia famiglia per tutta la partita, ero nervoso. Ma credo che questa persona non sia un vero tifoso della Salernitana. Perché i tifosi della Salernitana amano il calcio e i loro calciatori. Mi sono sentito offeso ed è per questo che dopo la partita ho fatto quel giusto gesto che non era riferito alla curva Sud Siberiano e ai suoi tifosi perché io amo i tifosi.

Durante la partita l’arbitro si è avvicinato a me chiedendomi se volessi far sospendere la partita. Io gli ho risposto di “no”, dicendo di voler continuare la partita perché per noi era troppo importante vincere. Mi ha risposto che qualora mi fossi sentito offeso avrei dovuto comunicarglielo.

Penso che anche una sola persona potrebbe rovinare tutto ma fa parte del calcio. Per questo motivo mi sono innervosito ma il mio gesto non era assolutamente riferito alla curva e ai suoi tifosi. Io li amo, chiedo scusa di nuovo per il mio brutto gesto di ieri sera, non succederà mai più. Voglio dare il massimo in questa stagione per la Salernitana, anche perché la mia famiglia vive qui a Salerno. per questo voglio chiedere scusa a tutti quelli che si sono sentiti offesi ieri, sono veramente dispiaciuto e prometto che non succederà più. Forza Salerno, sempre. Ti voglio bene».