Cosenza e mercato: Salernitana, è tempo di verifiche

Ventura spera nella continuità del gruppo. E la società ha la chance per svelare i propri piani

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Salerno.  

Tempo di verifiche. In campo ma soprattutto fuori. Il day after Pescara sa tanto di notte prima degli esami per la Salernitana, chiamata a “dichiarare” quale ruolo vorrà ricoprire in questo torneo di serie B. La prova dell’Adriatico ha restituito al popolo granata una squadra in salute, capace di portar via con determinazione l’intera posta in palio nonostante le numerose assenze con cui si presentava in terra abruzzese e di (ri)agganciare la zona play-off.

Un passo in avanti importante al quale, adesso, il cavalluccio marino dovrà dare continuità. «Sembra sia stata data una risposta importante ma non mi fido, perché dopo il 4-0 con il Pordenone tutto mi sarei aspettato tranne che il primo tempo di La Spezia. Aspetto la partita di sabato per vedere se faremo un altro piccolo passo avanti», ha affermato in modo perentorio Gian Piero Ventura nel post-gara dell’Adriatico, interpretando quello ch’è anche il pensiero comune della tifoseria. Perché un po’ tutti, dopo l’entusiasmante avvio di stagione, si sarebbero aspettati un cammino più spedito da parte della Salernitana.

Va da sé che la gara casalinga contro il Cosenza rappresenti un esame di maturità per il cavalluccio marino. E non soltanto per dare continuità al successo di Pescara. Ma anche per (ri)dare entusiasmo a una tifoseria che sabato sera formerà un muro umano nel settore più caldo dell’Arechi per manifestare in modo compatto il proprio ‘no’ convinto alle multiproprietà e alla gestione Lotito-Mezzaroma.

Scetticismo e amarezza con cui deve fare i conti la proprietà, a sua volta attesa da una partita importante che ha come terreno di gioco il calciomercato. Un banco di prova reale per misurare le ambizioni di una società che, in passato, quando ha voluto, ha dimostrato di saper programmare e costruire campionati di vertice. Il successo di Pescara, in fondo, ha cambiato soltanto la classifica. Ma non la situazione di una squadra che ha bisogno ancora di qualche rinforzo per colmare le caselle mancanti dell’organico e necessari per avere quella continuità che fin qui è mancata. Una verifica, anche questa.