Ventura: "Rigore discutibile e uso un eufemismo"

Il commento del tecnico granata al Bentegodi dopo Chievo-Salernitana 2-0

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Salerno.  

"Siamo andati sotto senza subire nulla. Il rigore è discubile e uso un eufermismo". Ecco il commento di Gian Piero Ventura. Il tecnico della Salernitana è molto chiaro sul rigore subito nel primo tempo e spiega così il mancato rientro nella gara, persa per 2-0 a Verona contro il Chievo: "La partita era incanalata sullo 0-0. - ha spiegato Ventura a OffSide sul canale 696 TV OttoChannel - Mi aspettavo però una ripresa più vivace da parte nostra. La perdita di Lombardi è il lato negativo di questa serata. Ci sta di perdere qui con il Chievo. Già con il Trapani avevano avuto segnali di stanchezza. Oggi l'abbiamo pagato nella ripresa. Il lato negativo è aver perso Lombardi, non tanto Cicerelli che credo sia recuperabile. Per Lombardi la questione sarà più lunga".

Sullo sviluppo gara: "La partita è praticamente divisa in due. Prima siamo andati sotto praticamente senza subire. Poi la nostra reazione è stata blanda con stanchezza fisica e mentale. L'azione del secondo gol, bella da parte loro, nasce però da un nostro errore. La partita va dimenticata in fretta. Alle porte c'è un match fondamentale per noi. Dobbiamo riprendere il discorso interrotto, non di classifica, ma di crescita. Ogni tanto abbiamo delle pause. Abbiamo sempre saputo riprenderci. Mi auguro che riprendiamo velocemente".

Sui cori dei tifosi del Chievo e sul supporto di quelli granata: "Chi fa questo lavoro non può far altro che accettare. - ha aggiunto Ventura - Ringrazio i nostri tifosi. Dispiace salutarli oggi senza un sorriso da poter portare a casa, ma c'è voglia di ripartire subito".