Salernitana, protesta 'nazionale' contro Lotito

Dopo Formello e Coverciano spunta uno striscione anche a Bologna.

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Salerno.  

Sta diventando una sorta di movimento nazionale la contestazione avviata da ultras e tifosi della Salernitana nei confronti di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma, i due co-patron del cavalluccio marino. Dopo gli striscioni affissi nelle scorse settimane a Formello (quartier generale della Lazio) e a Coverciano (centro tecnico sportivo della Figc), la scorsa notte la protesta è arrivata anche in Emilia Romagna. Dinanzi ai cancelli della sede Rai di Bologna è spuntato uno striscione a firma del gruppo Bologna Granata: “Anche da Bologna sarai messo alla gogna. Lotito Vergogna”, il testo del drappo che in poche ore è diventato virale attraverso i social. Un gesto che testimonia tutto il malcontento della tifoseria granata nei confronti della proprietà che, per ora, ha preferito perseguire la strada del silenzio. La nuova stagione della Salernitana, dunque, si appresta ad iniziare in un clima di grande scetticismo.

Oggi gli uomini di Castori effettueranno l'ultima amichevole nel ritiro di Sarnano dove affronteranno la Ternana. Un test impegnativo che consentirà al tecnico di tirare un primo bilancio. È evidente, però, che il lavoro vero del trainer marchigiano inizierà al rientro in città dove sono attesi i rinforzi richiesti e garantiti dalla società. I primi ad aggregarsi dovrebbero essere l'attaccante Tutino e i centrocampisti Kupisz e Schiavone. Ben avviato anche il discorso per ottenere il prestito di Buongiorno. In difesa, inoltre, la Salernitana ha ripreso i contatti con il Perugia per arrivare Gyomber. Nella trattativa potrebbe rientrare anche Orlando, esterno che ha effettuato il ritiro pre-campionato a Sarnano ma che non rientrerebbe nei piani del club.