Salernitana, l'Arechi resta un fortino anche senza pubblico

A rilento la marcia in trasferta, un trend che i granata proveranno a invertire già in Calabria

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Salerno.  

Il Covid le ha sottratto la spinta del dodicesimo uomo. Ma l'Arechi continua ad essere un fortino quasi inespugnabile per la Salernitana che, fin qui, ha viaggiato ad una velocità doppia nelle gare casalinghe. Dei 34 punti in classifica, ben 23 sono arrivati all'Arechi dove soltanto il Pordenone è riuscito a passare, mentre Lecce e Reggina hanno strappato un punto. Numeri che a fine girone d'andata fanno della Salernitana la squadra con il miglior rendimento casalingo. Un primato celebrato anche dalla Lega B che, attraverso i social, ha riepilogato tutti i record della prima parte di stagione. Adesso, però, la formazione di Fabrizio Castori dovrà provare a riprendere la marcia anche lontano dall'Arechi: con 11 punti in 9 partite i granata sono dodicesimi nella speciale classifica che vede in testa l'Empoli con 19 punti. La Salernitana è riuscita a vincere tre volte fuori casa, pareggiando due partite e perdendone quattro. Bilancio che è peggiorato soprattutto nella seconda parte del girone di ritorno, caratterizzato da tre ko nelle ultime cinque trasferte. Lunedì sera contro la Reggina, dunque, la Salernitana proverà a invertire la rotta contro una squadra che, fin qui, ha deluso le aspettative. Castori sta preparando con grande attenzione la sfida in terra calabrese dove potrebbe dare continuità a Gondo: l'attaccante, dopo il gol messo a segno con il Pescara, potrebbe essere preferito a Djuric in coppia con Tutino. L'altro rebus è legato al ruolo di esterno destro: Kupisz dovrebbe sostituire lo squalificato Casasola con uno tra Lopez e Cicerelli sulla corsia mancina.