«Per quanto riguarda la promozione in serie A della Salernitana, abbiamo ribadito quanto previsto dall'articolo 7 e in maniera non proprio rigida, perchè questo non è un terreno di scontro come pensa qualcuno ma di applicazione delle regole che si conoscono dal 2013, notificheremo una delibera al presidente Lotito per quanto riguarda l’impossibilità di mantenere la doppia proprietà. I trenta giorni, quindi, partono da oggi ma abbiamo deciso di dare un limite massimo di tre giorni prima dalla scadenza per la presentazione della domanda di iscrizione al campionato. Non sono previste sanzioni ma, eventualmente, la non ammissione al campionato in quanto è molto chiaro quanto previsto dalle nostre norme, dal Coni e dalle norme internazionali».
Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina nel corso della conferenza stampa tenuta a margine della riunione del Consiglio Federale. La Salernitana, dunque, avrà di tempo fino al 25 giugno per cambiare proprietà ed iscriversi al campionato di serie A. La decisione è stata votata all'unanimità dal Consiglio Federale che, tra i vari argomenti, ha discusso la questione legata alla multiproprietà dopo la promozione in serie A dei granata.
«Il proprietario della Salernitana sapeva benissimo che si sarebbe arrivati a questa situazione e noi non entriamo nel merito della proprietà. Abbiamo solamente sancito un principio che si conosce dal 2013. Oggi manderemo una notifica al presidente Lotito sull'impossibilità di iscrivere due squadre nella stessa categoria. Ma noi non siamo la controparte della Salernitana. Noi vogliamo la Salernitana in A perché se l'é meritata», ha concluso Gravina.
