Il Coni respinge il ricorso del Venezia e, di fatto, conferma che giovedì 5 maggio la partita contro la Salernitana si dovrà giocare sul campo. La decisione è arrivata al termine di un'udienza molto dibattuta, nel corso della quale i legali dei granata Eduardo Chiacchio, Francesco Fimmanò e Salvatore Sica sono riusciti a spuntarla nuovamente. L'ultimo grado di giudizio, infatti, ha confermato le decisioni che erano già state prese in primo grado dal giudice sportivo e in secondo grado dalla Corte Sportiva d'Appello. Ora la palla passa al campo. Finalmente!
Di seguito la comunicazione ufficiale diramata dal Collegio di Garanzia dello Sport.
Il Collegio di Garanzia, all’esito dell’udienza tenutasi oggi a Sezioni Unite e presieduta dalla Presidente, Gabriella Palmieri, HA RESPINTO il ricorso presentato dalla società Venezia F.C. s.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), nonché nei confronti della U.S. Salernitana 1919 s.r.l. e della Lega Nazionale Professionisti Serie A, per l'impugnazione della decisione della Corte Sportiva d'Appello della FIGC, adottata con C.U. n. 213/CSA del 18 marzo 2022, confermativa della decisione del Giudice Sportivo presso la Lega Serie A, adottata con C.U. n. 184 del 19 febbraio 2022, con la quale il giudice di primo grado aveva deliberato di non applicare alla U.S. Salernitana 1919 s.r.l. le sanzioni previste dall’art. 53 NOIF per la mancata disputa della gara Salernitana – Venezia in programma il 6 gennaio scorso, rimettendo alla Lega Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara.
IL COLLEGIO HA, ALTRESI’, DISPOSTO L’INTEGRALE COMPENSAZIONE DELLE SPESE DEL GIUDIZIO.
