Le parole di Iervolino a caricare l’ambiente. “Coraggio e determinazione nel mettere in mostre le proprie qualità”. Il messaggio al miele del patron alla sua Salernitana ha dato ulteriore vigore alla squadra granata, alle prese con lo snodo decisivo del proprio campionato. Un supporto in più, dopo la risposta del popolo campano che sarà in oltre 13mila spettatori sugli spalti dell’Arechi, per una Salernitana costretta a giocarsi il tutto per tutto in uno scontro diretto infuocato come quello con il Frosinone.
La palla è nelle mani di Breda. Ieri il tecnico ha incassato nuovamente la fiducia di Iervolino, in un breve summit con il direttore sportivo Marco Valentini. Prima dell’incontro con il patron però le prove di campo. Breda va verso la riconferma del 3-5-2 ma dovrebbe cambiare diversi interpreti. Non in difesa, con Christensen che sarà ancora protetto da Bronn, Ferrari e Lochoshvili. Sulle corsie invece c’è sempre il solito ballottaggio fra Njoh e Corazza, mentre a destra spazio dal 1’ a Stojanovic. In mezzo al campo le novità più importanti: Amatucci sarà ancora vertice basso di un terzetto che vede però Soriano e Zuccon in vantaggio sulla concorrenza per le due maglie di mezzali. Davanti invece chance dal 1’ per Verde al fianco di Cerri. Questa mattina la seduta di rifinitura, mentre nel pomeriggio verrà stilatala la lista dei convocati.
