Il passato è alle spalle. Giulio Maggiore ha occhi solo sul suo presente e per il suo Bari. In prestito dalla Salernitana, con obbligo di riscatto in caso di promozione in serie A dei galletti, il centrocampista ligure resta con lo sguardo proiettato sulla sua nuova avventura in biancorosso che gli ha permesso di ritrovare gol (già due) e soprattutto la maglia da titolare con continuità. Eppure, il centrocampista ligure accarezza i suoi ex compagni, nell’intervista rilasciata a RadioBari: “Mi farà piacere rivedere ragazzi con il quale ho condiviso parte del percorso ma ognuno punterà ai propri obiettivi. La classifica è ingannevole, i granata hanno giocatori forti".
Per Maggiore ora c’è l’assillo dei playoff, con il Bari che ha veleno in corpo dopo il pari incassato nel finale dal Sassuolo: "Siamo andati vicini ad una vittoria pesantissima. Lascia l'amaro in bocca perchè potevamo vincere". Serve continuità di risultati da unire a quella di minutaggio e rendimento che il centrocampista ligure ha ritrovato tra le fila dei pugliesi: "Sto bene. Mi manca ancora qualche minuto per poter finire le partite. Mi sento vivo e con voglia". Anche grazie alla nuova posizione in campo: "Quando gioco più avanti mi sento sgravato da compiti difensivi. Ieri ho giocato da mezzala e in questo caso bisogna abbassarsi di più. Agendo sotto le punte, attaccare la profondità è meno faticoso. Ma non mi lamento assolutamente. Ho sempre fatto la mezzala e ho anche fatto bene giocando lì".