Caso play-out, ecco cosa ha chiesto la Salernitana con il ricorso al Coni

Prosegue la battaglia legale del club granata

caso play out ecco cosa ha chiesto la salernitana con il ricorso al coni
Salerno.  

Annullare l'atto con cui la Lega di B ha disposto il rinvio dei play-out in quanto "illegittimo, illogico e incoerente" e riconoscere il diritto della salernitana a disputare i play-out contro il Frosinone. È la richiesta formulata dalla Salernitana al Collegio di Garanzia del Coni. La società granata, assistita dagli avvocati Eduardo Chiacchio, Francesco Fimmanò e Rino Sica, ha deciso di avviare un'aspra battaglia legale contro la Lega B. Il club, infatti, ritiene che l'atto con il quale è stato disposto il rinvio dei play-out - in attesa di una probabile ridefinizione della classifica per via del caso Brescia e, quindi, di un nuovo abbinamento play-out - sia illegittimo.   

"Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla U.S. Salernitana 1919 S.r.l. contro la Lega Nazionale Professionisti Serie B (LNPB), nonché contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), per l'annullamento/revoca del Comunicato Ufficiale n. 211 del 18 maggio 2025, con il quale la LNPB ha disposto il rinvio delle gare di Play-Out del Campionato Serie BKT 2024/2025, in programma il 19 e 26 maggio 2025 come da CC.UU.  202 del 10 maggio 2025 e 209 del 14 maggio 2025, a data da destinarsi", si legge sul sito del Coni che fornisce anche qualche dettaglio in merito alle motivazioni del ricorso.

"La ricorrente, U.S. Salernitana 1919 S.r.l., chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del presente ricorso, di annullare il Comunicato Ufficiale LNPB n. 211 del 18 maggio 2025, perché illegittimo, illogico, incoerente, e, per l’effetto, di disporre le misure più urgenti atte a ripristinare lo status quo ante rispetto al comunicato stesso, con il riconoscimento del diritto della Salernitana a disputare i play-out con il Frosinone Calcio, secondo la classifica ufficiale.