Il club sta muovendo i suoi passi attraverso il lavoro dei legali. Il consiglio comunale promette battaglia. L’ambiente Salernitana si compatta e ora alza la voce. In giornata sono attesi i passi significati, ovvero quelli degli ultras. Alle ore 18:30 il popolo della Bersagliera scenderà in strada e si radunerà simbolicamente in Piazza Amendola per urlare forte il proprio dissenso contro il terremoto sul caso Brescia che ha scosso l’intero campionato e ne ha minato regolarità ma soprattutto la trasparenza. Parte dei gruppi organizzati, nel nome del “Salerno non si piega” esposto nei pressi degli uffici della Lega B a Milano e nei giorni scorsi anche nei punti nevralgici della città, continueranno a ribadire la loro netta opposizione ad una politica del pallone che ha macchiato ancora una volta l’immagine della seconda serie del campionato. Per la presenza al playout del cuore pulsante del tifo arrivano anche gli assist dell’ad della Salernitana Milan e del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca. La speranza è che ci possa essere margine di manovra.
La gente della Sampdoria in strada
Ieri, anche i tifosi della Sampdoria hanno scelto la formula del corteo per alzare la voce e far sentire tutto il proprio disappunto. Per i doriani però, il playout è un salvagente dopo la serie C incassata a Castellammare di Stabia, con il pari senza gol con la Juve Stabia che aveva condannato i blucerchiati ad una storica retrocessione. Poi il caos Brescia ha dato un colpo inatteso di defibrillatore. La Sud ha urlato forte la propria delusione nei confronti del presidente Manfredi, considerato il primo responsabile di un fallimento tecnico senza precedenti, e ha messo nel mirino anche Raffaele Fiorella, Alessanrdro Messina e Pietro Accardi, indicati principali artefici del fallimento sportivo della Sampdoria. Insieme ai giocatori, definiti indegni, e ai primi tre allenatori della stagione, con Alberico Evani e il suo staff esclusi. Nonostante le ferita però, la curva blucerchiata ha assicurato il massimo sostegno in caso di playout.
