La notizia clamorosa sul destino della serie B e della Salernitana arriva in serata: il Brescia tira i remi in barca e affonda. Gli avvocati del club di Massimo Cellino non impugneranno la sentenza del tribunale federale nazionale che lo scorso 29 maggio aveva condannato il club a otto punti di penalizzazione (quattro per questa stagione e quattro per la prossima). Decisione arrivata sul caso del pagamento dei contributi di febbraio e aprile versati con crediti di imposta, acquistati da una società terza, e risultati inesistenti.
La battaglia legale dunque si chiude qui. Il Brescia accetta la retrocessione, il male minore vista il rischio concreto di uscire fuori dai professionisti, mentre la Salernitana si lecca le ferite. La decisione della Leonessa spalanca le porte alla Lega B che in giornata ufficializzerà il playout tra Sampdoria-Salernitana. Un colpo di scena che non cambia però le due partite sul tavolo per la Bersagliera. I granata domani saranno in udienza al Collegio di Garanzia del Coni e in serata hanno inviato il ricorso al Tfn per sospendere i playout.