Un inizio partita da incubo. Lo scontro durissimo che abbatte Luca Villa lascia senza parole l’Arechi e condiziona l’inizio di Salernitana-Crotone. Il colpo pesantissimo, la caduta con perdita di sensi e il volto insanguinato avevano fatto temere il peggio per l’esterno mancino. Tutto rientrato dopo una decina di minuti, il grande spavento che si è trasformato in sollievo dopo che il calciatore era stato caricato in barella. Il pollice in su prima della corsa in ospedale e la tensione alleggerita dalle prime notizie arrivate nel trasporto verso l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. In tarda serata la foto sui social, poi la scelta di ritornare a casa. Con lui anche Michael Liguori, compagno di squadra già dai tempi del Padova e tra i più colpiti emotivamente dall’incidente occorso all’esterno. “Più forti di prima”, il commento della punta che ha postato una foto con il compagno di squadra.
Cabianca, si teme lungo stop
Dalla paura svanita per Villa alle lacrime di Eddy Cabianca. L’esterno, rientrato appena due settimane fa in gruppo come prima convocazione nella trasferta di Latina, ha dovuto fare i conti con un nuovo guaio muscolare. L’ex Padova si è fermato nel cuore del primo tempo sulla corsia sinistra, al termine di una lunga progressione palla al piede. Subito le mani sul volto, poi le lacrime. La vistosa fasciatura dopo l’intervallo e l’andatura claudicante non lasciano presagire nulla di buono. Si attende l’esito degli esami per fare il punto della situazione. Sui social il messaggio dal sapore di rimpianto: “Questo nuovo infortunio sarà un altro ostacolo da superare ma la vostra energia, il vostro affetto mi stanno dando la forza per affrontarlo. Torneò più forte e determinato di prima per lottare con i miei compagni”.
