Mancata consegna cartelle Tari: il sindaco denuncia l'accaduto e spiega - VIDEO

"Persone sconosciute o irreperibili". Musto: c'era anche la mia tassa dei rifiuti, vado in Procura

Il sindaco Musto si scusa infine con i cittadini per il disservizio “non provocato da noi” e annuncia che nei prossimi giorni le cartelle saranno consegnate a mano da parte di incaricati del Comune

Pietradefusi.  

Il sindaco di Pietradefusi, in provincia di Avellino, Nino Musto con un video “lo faccio dalla mia macchina” ha deciso di parlare ai cittadini e spiegare cosa è accaduto nelle scorse settimane alla cartelle tari, centinaia, non arrivate nelle case dei suoi concittadini e tornate al Comune che le aveva spedite con la giustificazione di indirizzo o persona “sconosciuta” o “irreperibile”. (Leggi altro servizio)

“Tra le oltre 450 cartelle rinviate in Comune – spiega il primo cittadino - c'è anche la mia, quella del bar, di consiglieri comunali, parroco... insomma persone note a tutti e non so come sia stato possibile annullare il recapito spiegando che sono persone sconosciute”.

Il sindaco ha girato il video dinanzi alla Procura dove si è recato “per denunciare l'accaduto. E lo stesso ho fatto con Poste che ora dovrà spiegare”.

Il sindaco si scusa infine con i cittadini per il disservizio “non provocato da noi” e annuncia che nei prossimi giorni le cartelle saranno consegnate a mano da parte di incaricati del Comune ed ovviamente anche se è scaduto il termine per il pagamento della prima rata, non saranno applicate more ai contribuenti.