Tarantella for Africa, tra storia, tradizione e solidarietà

"Così rilanciamo nel mondo il nome di Montemarano."

Un evento in programma in provincia di Avellino, a Montemarano, che ha il suo fulcro nella tarantella, danza di appartenenza, e che arriva fino in Africa, coinvolgendo tantissime associazioni di volontariato e solidarietà.

Montemarano.  

Un progetto di consapevolezza popolare e di solidarietà, che parte dall’arte tradizionale del popolo di Montemarano, nel cuore dell’Irpinia. Il 5, 6 e 7 agosto torna “Tarantella for Africa”, un progetto di solidarietà che si avvale della danza popolare montemaranese per veicolare il suo messaggio e adempiere al suo scopo sociale.

Un evento in programma in provincia di Avellino, a Montemarano, che ha il suo fulcro nella tarantella, danza di appartenenza, e che arriva fino in Africa, coinvolgendo tantissime associazioni di volontariato e solidarietà. Un modo per riconoscere all'Africa l'enorme patrimonio musicale che ci ha donato, un evento multietnico pieno di colori e musica.

L’evento, promosso dalla Scuola di Tarantella Montemaranese sotto la direzione artistica di Roberto D’Agnese, sarà presentato a Napoli mercoledì 8 giugno, alle ore 10.30, presso l’Istituto “Archimede”, in Via Emilio Salgari, alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Montemarano Beniamino Palmieri, del direttore artistico e presidente della Scuola di Tarantella Montemaranese Roberto D’Agnese, Rosa Schiavone che illustrerà la parte dedicata all’enogastronomia dell’evento, Marianna Gambale che illustrerà la sezione relativa alla scenografia. Una sede che non è casuale: la tarantella montemaranese è un ritmo che non smette mai di coinvolgere e l’esperienza degli allievi dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Archimede” di Napoli lo ha dimostrato. Infatti è con grande entusiasmo che gli allievi della scuola  napoletana, lo scorso 20 maggio hanno incontrato gli organizzatori della rassegna. Dopo aver ascoltato storia e tradizione del luogo, sapientemente raccontate dalla memoria storica di appassionati abitanti, si sono poi cimentati nella danza, imparando i passi base della tarantella. Trascinati dal ritmo crescente di fisarmonica, tamburello e clarinetto e dalla presenza del “Caporabballo” in costume originale, che ha guidato il ballo, gli allievi hanno saputo immergersi in un’atmosfera nuova e coinvolgente.

La tammurriata che ha concluso l’incontro, ha avuto il significato di una festa di unione e di scambio di esperienze nell’intento di accomunare due culture territorialmente vicine e simili. Il tutto nel rispetto dello spirito del progetto di alternanza scuola lavoro al quale gli alunni partecipano per la conoscenza e la valorizzazione di mete turistiche e del patrimonio culturale, attraverso l’uso del sito web “Irpiniayoung360” e dei social network, progetto che troverà la sua conclusione in occasione della conferenza stampa dell’8 giugno, con la partecipazione degli allievi, dei docenti, dei genitori e degli ospiti invitati dalla Dirigente Scolastica, Patrizia Scognamiglio.

Da Avellino è disponibile una navetta gratuita con partenza alle ore 9.00 per prendere parte all’iniziativa dell’8 giugno, da prenotare inviando un messaggio sulla pagina Facebook “Tarantella for Africa” o contattando il numero 340.2829757.

“Tarantella for Africa” è un evento organizzato nel Centro Storico di Montemarano, in cui in tre giorni si racchiude tutta l’essenza della tradizione popolare di Montemarano: lezioni di danza popolare tradizionale, concerti e momenti di solidarietà. Tre giorni da trascorrere in totale spensieratezza a 820 metri sul livello del mare. Più che una festa è una vacanza ricca di eventi, convegni, seminari ponendo l’attenzione su alcune tematiche delicate e sulle quali è giusto soffermarsi cercando di aumentare la consapevolezza popolare. Il ricavato delle prenotazioni sarà distribuito tra le varie organizzazioni che hanno preso parte all’iniziativa.