Avellino, la Curva Sud non risparmia nessuno: tutti nel mirino

Duro comunicato del tifo organizzato biancoverde sul delicato momento in casa irpina

Avellino.  

 

di Marco Festa

Società, tecnico, calciatori: la Curva Sud dell'Avellino non ha risparmiato nessuno. Nella serata di ieri il tifo organizzato biancoverde ha emesso un lungo comunicato ufficiale per esprimere il proprio pensiero sul delicato momento che i lupi stanno attraversand, ponendo in essere una serie di affondi che hanno interessato, per primo, Walter Taccone. Il presidente è stato tacciato di aver rilasciato «dichiarazioni inopportune» prima dei match contro Bari e Salernitana. Parole che hanno ingenerato il sospetto di essere finalizzate ad ingraziarsi Lotito. «Non pone i tifosi al centro dei suoi pensieri e della sua attività di presidente. Ha calpestato le nostre e le sue radici che per noi sono un valore inestimabile e fondamentale.» ha dunque proseguito la Curva Sud, che ha poi spostato le proprie attenzioni sull'imprenditore laziale Angelo Ferullo, in procinto di entrare in società, che aveva ammesso “sono un amico fraterno di Lotito, spero di ripercorrere le sue orme”. «Resta a casa, Avellino non ha bisogno di te!» il monito dei sostenitori irpini, che hanno strigliato pure mister Novellino, accusato di aver rilasciato «dichiarazioni farneticanti» e di non «azzeccarne una, neanche per sbaglio, in campo.»

'Bastone' anche per la squadra, ritenuta di essere composta da calciatori «senza gli attributi»; esortati testualmente a «fare i professionisti, visto che vengono pagati per giocare.» Infine il dito puntato contro a chi si rende protagonista di code polemiche sul web «bravi solo a creare divisioni, spaccature e fazioni.» La conclusione, non meno perentoria: «Questa tifoseria non parteggia per presidenti, allenatori e giocatori perché l’unica cosa per cui tifiamo, l’unica cosa che infiamma i nostri cuori è l’Avellino.» All'orizzonte c'è il Perugia mentre tira aria da resa dei conti.