Brescia - Avellino: le probabili formazioni

Novellino con un centrocampo inedito, Boscaglia punta sulle torri Torregrossa e Caracciolo

Avellino.  

di Marco Festa - Inviato a Brescia

La proverbiale “boa”, aggirata lo scorso 28 dicembre con il provvidenziale successo casalingo sulla Ternana, è ormai pronta a essere lasciata alle spalle. Per l'Avellino è di nuovo tempo di navigare nell'insidioso mare della Serie B. Via al girone di ritorno. Testa al Brescia, che veleggia in un clima tutt'altro che disteso come certificato dal cambio in panchina, come un fulmine a ciel sereno, tra Marino e Boscaglia. Non è di certo migliore l'atmosfera sulla nave biancoverde: mantenere la barra a dritta è impresa se non altro difficile dopo una settimana trascorsa solcando la burrascosa rotta di un calciomercato alla stregua di un rompicapo. Lunedì verrà sciolto il nodo Cabezas: presentato in sala stampa, ma tentato dalle sirene del glorioso Independiente di Avellaneda in assenza del visto turistico che permetterebbe alla sua compagna, in dolce attesa, di raggiungerlo in Italia. Non resta che attendere, tenendo in caldo la trattativa con Orji Okwonkwo del Bologna (che però, occhio, potrebbe non essere la prima scelta quale alternativa all'esterno offensivo ecuadoriano). 

Meglio concentrarsi – o almeno provare a farlo – sul campo dove si ripartirà dal camaleontico 4-4-1-1 di mastro Novellino. In porta piena fiducia in Radu, promosso in settimana anche da un certo Massimo Taibi. In difesa Rizzato è k.o.: guai muscolari. Ngawa e Falasco presidieranno le corsie esterne. Kresic e Migliorini agiranno al centro, con buona pace di Marchizza: priorità ai centimetri per tarpare le ali all'airone Caracciolo e a Torregrossa. A centrocampo, reparto interni, subito nella mischia il neo-acquisto De Risio: al suo fianco più D'Angelo che Di Tacchio (lo stesso Novellino, a denti stretti, in conferenza stampa, ha ammesso che ha accusato qualche problemino nelle ultime ore,ndr). Sugli esterni Molina e Bidaoui, con Laverone arma in più gara in corso. In attacco, fuori Ardemagni: principio di pubalgia e motivazioni traballanti in maglia irpina. Castaldo agirà alle spalle di Asencio. Dall'altra parte del campo Minelli tra i pali; MeccarielloGastaldello e Coppolaro nelle retrovie; FurlanBisoliNdoj - che è stato vicinissimo a giocare questa partita a maglia invertite - con Martinelli e Longhi. Là davanti repetita iuvantTorregrossa – Caracciolo. Lupo corsaro? È l'ora dell'assalto. Prima di rituffarsi nel complesso restyling della ciurma. Pardon, della rosa.

Brescia - Avellino: le probabili formazioni.

Stadio "Rigamonti" (ore 15).

Brescia (3-5-2): Minelli; Meccariello, Gastaldello, Coppolaro; Furlan, Bisoli, Ndoj, Martinelli, Longhi; Torregrossa, Caracciolo. A disp.: Pelagotti, Somma, Ferrante, Cortesi, Bisoli, Tonali, Baldini, N'Diaaye, Cancelotti. All: Boscaglia.

Indisponibili: Dell'Oglio, E. Lancini, Machin.

Diffidati: nessuno.

Ballottaggi: nessuno.

Avellino (4-4-1-1): Radu; Ngawa, Kresic, Migliorini, Falasco; Molina, De Risio, D'Angelo, Bidaoui; Castaldo; Asencio. A disp.: Lezzerini, Pozzi, Pecorini, Marchizza, Camarà, Gavazzi, Di Tacchio, Evangelista, Laverone, Wilmots. All.: Novellino. 

Indisponibili: Ardemagni, Gliha, Iuliano, Lasik, Moretti, Paghera, Rizzato.

Diffidati: Laverone, Molina.

Ballottaggi: D'Angelo - Di Tacchio: 51% - 49%.

Arbitro: Balice della sezione di Termoli. Assistenti: Rossi della sezione di Rovigo e Grossi della sezione di Frosinone. Quarto uomo: Di Paolo della sezione di Avezzano.