Lagomarsini: "Col Flaminia ricordando la lezione di Fregene"

Dal campo: Sforzini convocato ma verso il forfait, Ciotola in vantaggio su Ventre per sostituirlo

Avellino.  

 

di Marco Festa

In Serie D è di nuovo campionato per il Calcio Avellino, impegnato domani (ore 15) sul campo del Flaminia nell'ottava giornata del girone G. Questa mattina, seduta di rifinitura a porte chiuse al "Partenio-Lombardi". A centrocampo, oltre a Carbonelli, fuori Gerbaudo, squalificato, e Matute, infortunato: toccherà ad Acampora e Buono agire da interni nel 4-4-2 di Graziani con Tribuzzi che verrà riportato largo a destra e Parisi sul versante opposto. In attacco, convocato ma non al top Sforzini: Ciotola è in vantaggio su Ventre per completare il tandem d'attacco con De Vena. Confermata in blocco la difesa, salvo l'eventualità, che però appare piuttosto remota, della scelta di far partire dalla panchina Nocerino. Ciò comporterebbe un massiccio effetto domino con lo spostamento di Mithra a destra e Parisi arretrato nelle vesti di terzino sinistro, dietro a Tompte o Tribuzzi. Più verosimile, dunque, che trovino spazio, da destra verso sinistra, Nocerino, Morero, Dondoni e Mithra. Saranno loro, a meno di colpi di scena, a comporre la linea quattro davanti a Ettore Corrado Lagomarsini.

Il portiere dei lupi ha parlato in conferenza stampa invitando il gruppo a non cullarsi sugli allori per il primo posto ritrovato per effetto del 2-1 di domenica scorsa contro il Lanusei: "Non guardiamo tanto la classifica, piuttosto ci interessa affrontare ogni partita con l’obiettivo di dare il massimo e vincerla." - ha esordito l'estremo difensore carrarese davanti a microfoni e taccuni - "La sconfitta di Fregene ci è stata utile, anche nella misura in cui è maturata, per renderci conto che non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Dobbiamo affrontare tutte le squadre con l’intensità giusta perché i nostri avversari non hanno mai nulla da perdere contro di noi, che invece abbiamo sempre la pressione di dover portare a casa i 3 punti. Gli impegni ravvicinati? Tre partite in una settimana comportano un grosso dispendio di energie che dovremo esser bravi a dosare. Abbiamo avuto poco tempo per preparare questa gara, ma anche per il Flaminia è stato così, quindi, nessun alibi in tal senso. Ci attende un esame difficile su un campo ostico e in erba naturale. Tutti ci aspettano per giocarsi la partita della vita: sarà dura."

Spazio anche per un primo bilancio sul rendimento inviduale. “Avrei potuto fare certamente meglio. Gli errori capitano e le critiche anche da parte della stampa non mi sono mai pesate più di tanto. Ci sta che in una grande piazza come Avellino ci siano. L’importante è lavorare e rimanere sul pezzo per il bene della squadra."

Clicca qui per rivedere la conferenza stampa integrale di Ettore Corrado Lagomarsini alla vigilia di Flaminia - Calcio Avellino (video tratto da OttoChannel.tv)