Bucaro a Sassari senza Carbonelli e il dubbio Alfageme

Il tecnico del Calcio Avellino: "Gara determinante, sono orientato a cambiare modulo"

Avellino.  

Allenamento mattutino a Roma e partenza alla volta della Sardegna, dove domani, con calcio d'inizio alle 15, l'Avellino affronterà il Sassari Latte Dolce in una sfida chiave nella rincorsa al primato e per definire le gerarchie nei quartieri alti della classifica del girone G di Serie D. L'undici di Udassi, terzo, precede, infatti, di un solo punto gli uomini di Bucaro. Il tecnico dei lupi è, ovviamente, consapevole dell'importanza della posta in palio e delle difficoltà insite nel match: "È una delle partite determinanti, quasi come una settimana fa a Lanusei, contro una squadra forte, che vuole vincere il campionato come lo vogliamo vincere noi. Dobbiamo cercare di ottenere il massimo e di giocare con la voglia e la determinazione che ci abbiamo messo nelle ultime partite."

Tra le insidie del match l'erba del "Vanni Sanna", non in perfette condizioni. Non c'è, però, spazio per gli alibi preventivi.

Aggregato al gruppo lo Juniores Migliaccio. Non convocati Sforzini, squalificato; Longobardi, Mithra, Patrignani e Tompte per scelta tecnica; Morero, Rizzo, infortunati, oltre a Carbonelli: per lui forfait dell'ultim'ora per via di una lieve contrattura al flessore della coscia sinistra. Ma c'è un altro grattacapo "last minute", tutt'altro che marginale, con cui fare i conti. "Alfageme non sta benissimo, è inutile nasconderlo. Decideremo domani se giocherà o partirà dalla panchina."

I lupi sono obbligati a vincere per alimentare la fiammella della speranza di una rimonta in extremis sulla capolista Lanusei, impegnata in trasferta a Cassino. I biancoverdi dovrebbero, allora, scendere in campo con un atteggiamento tattico più offensivo: 4-2-4; Viscovo in porta; Betti, Dionisi, Dondoni e Parisi in difesa; Matute e Di Paolantonio in mediana; Tribuzzi e Da Dalt, larghi sulle fasce, a supporto del tandem d'attacco Alfageme - De Vena. Se poi l'ex Casertana non dovesse farcela, dentro Pepe, e allora sarebbe 4-3-3, o Mentana. Lo stesso Bucaro, non nasconde di essere orientato al cambio di modulo: "Si va verso la soluzione che abbiamo provato nel secondo tempo di mercoledì contro il Flaminia."

Clicca sul pulsante "play" sulla foto in apertura per ascoltare l'audio integrale con le parole del tecnico del Calcio Avellino, Giovanni Bucaro, alla vigilia della sfida in trasferta contro il Sassari Latte Dolce.