Pressing di Festa: "Adesso deve venir fuori la verità"

Il sindaco: "Occorre fare chiarezza sui possibili scenari per il futuro dell'Avellino e agire"

Avellino.  

Gianluca Festa è tornato a parlare della crisi delle società sportive nel capoluogo irpino. Calcio, in maniera prioritaria, ma anche basket, anche se il per il primo cittadino è arrivato il momento di mettersi alla finestra e aspettare l'evoluzione, giocoforza rapida, degli eventi: “Dopo l'invio delle PEC è chiaro che la questione passa nelle mani del Tribunale, in particolar modo del custode giudiziario e dei commissari, oltre che in quelle di De Cesare. Il ruolo istituzionale era quello di esortare coloro i quali avessero avuto voglia di dare una mano ai colori biancoverdi affinché si facessero avanti. Il mio compito, per ora, termina qui. La palla, in questo caso è proprio l'affermazione giusta, ora passa ai veri attori protagonisti in campo.”

Al momento le manifestazioni di interesse sono due: la prima del gruppo che fa capo ad Angelo Antonio D'Agostino, la seconda di una cordata con a capo gli ex proprietari del Como, Massimo Nicastro e Roberto Felleca. “C'è una terza PEC? Che io sappia, almeno per quanto è in mia conoscenza, no. Non escludo che ne arrivino altre. Sono contento, perché poi si potrà arrivare una trattativa competitiva tra i vari proponenti così da avere l'offerta migliore per provare a cedere i due club: spero ancora che si possa effettuare la cessione sia per il calcio, sia per il basket.” ha aggiunto il sindaco di Avellino.

Infine, bando alla diplomazia con un pressing per definire il futuro dell'Avellino: “Auspico che in questa settimana ci sia una parola di verità: si può cedere? Vediamo a chi; non si può cedere? E allora mi auguro che possa effettuare i primi acquisti partendo dall'allenatore, passando per il direttore sportivo, fino ad arrivare a qualche atleta.”

Clicca sul pulsante "play", al centro della foto in apertura, per ascoltare le dichiarazioni del sindaco di Avellino, Gianluca Festa, sul futuro di Avellino e Scandone.