Capuano, il Catanzaro nel mirino e che bordata a Taibi!

Domani c'è il Catanzaro, il tecnico dell'Avellino non le ha mandate a dire al diesse della Reggina

Avellino.  

Alla vigilia di Catanzaro - Avellino, dopo aver diretto la seduta di rifinitura e prima della partenza alla volta della Calabria, ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei biancoverdi, Ezio Capuano. Alla vigilia dell'anticipo della tredicesima giornata del girone C di Serie C (domani, ore 20,45, stadio “Cervolo”), l'allenatore ha riservato, innanzitutto, un durissimo affondo nei confronti del direttore sportivo della Reggina, Massimo Taibi, che nel corso di un'intervista rilasciata a Reggionelpallone aveva rivendicato che la vittoria degli amaranto fosse ampiamente meritata evidenziando poi la mancata concessione di un rigore e che il margine di scarto di reti realizzate fosse in netto difetto a sfavore della sua squadra. Una replica a distanza al mister dei lupi, che aveva aspramente criticato l'arbitraggio: “Sono orgoglioso di come abbiamo giocato contro la Reggina. Taibi forse non ha visto la partita perché è abituato a viverla con una certa tensione. Se guardiamo le occasioni e la condotta dell’arbitro, rimango sbigottito che un dirigente di tale spessore possa dire cose simili. La prossima volta si facesse raccontare meglio la gara. Abbiamo subito uno dei più grandi scippi della storia recente.” ha sbottato il trainer di Pescopagano, dove ieri sera ha presentato il libro che racconta la sua carriera.

Ma è già tempo di concentrarsi sulla prossima gara: “Riscatto? Veniamo da buone prestazioni e mi aspetto ancora una crescita. Dobbiamo ridurre gli errori. Affrontiamo il Catanzaro, poi teniamo al passaggio del turno di Coppa, mercoledì sera, contro la Cavese e dopo penseremo al Potenza. Il calendario è questo. Il Catanzaro è in difficoltà, da parte nostra ci metteremo umiltà nell’approcciare questo incontro. Meola (in gruppo da ieri, ndr)? Può tornare utile per avere un’alternativa a Celjak a destra. Se sarà tesserato dovete chiederlo a Di Somma. Tornando al Catanzaro, voglio un Avellino aggressivo, come al solito. Dovremo tenere i nostri avversari lontano dalla nostra porta. Negli ultimi 25 metri hanno tutto per fare male. Davanti hanno calciatori di grande qualità, vogliono risalire la china in classifica, quindi, dovremo essere bravi a limitarli. Andare lì ed aspettare può rivelarsi deleterio. Il Catanzaro è una tigre ferita e, perciò, ancor di più pericoloso. La guardia va tenuta alta.”

Clicca sul pulsante "play", al centro della foto in apertura, per vedere la conferenza stampa integrale di Ezio Capuano alla vigilia di Avellino - Reggina.