Avellino, Braglia: "Pronti a tutto". E tuona su Di Paolantonio

Il tecnico: "Avanti finché sarà possibile, ma si pensa già a cosa fare nel caso di uno stop"

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Avellino.  

"Abbiamo lavorato e bene, affronteremo un Catanzaro dall'organico importante, che vale i primi 5-6 del torneo": Piero Braglia ha presentato così Avellino-Catanzaro, in programma domenica (calcio d'inizio alle 15) al "Partenio-Lombardi". "Non sarà facile con il Catanzaro. La squadra si compatterà con l'allenatore. Sono reduci da un pari 11 contro 9, io una volta ho perso 4-2 in 11 contro 9. Può succedere. Dovremo farci trovare pronti".

Sull'arrivo di Leoni: "È arrivato, era libero, noi abbiamo coperto l'assenza di Forte, che è il titolare. Ma il secondo è Pane. Poi sarà il campo a dire i ruoli, ma per un errore non si può discutere Pane. Con la Turris abbiamo sbagliato tutti".

I rientri di Luigi Silvestri e Andrea Errico e sulle scelte in attacco: "Silvestri è rientrato pienamente, Errico è al lavoro per tornare con forza. È ragazzo e ci vuole un po' di tempo. Dal punto di vista tecnico può garantire una scelta in più. Sugli attaccanti è chiara la rotazione, ma chi entra dovrà dare sempre il massimo".

Sugli scenari in caso di stop: "Secondo me bisogna andare avanti finché sarà possibile. Non penso che stare a casa sia la soluzione. È già un campionato falsato, privo di fattore campo, privo dei tifosi. Certo, si inizia già a ragionare su un eventuale stop. Credo sia giusto fare il possibile per completare il campionato".

In riferimento a De Francesco, Braglia tuona su Di Paolantonio: "Per noi sta facendo bene. Prima di lui abbiamo trattato un altro calciatore, che ora è all'Arezzo (Alessandro Di Paolantonio, ndr). Gli era stato offerto un contratto al doppio della cifra che percepiva. Ci hanno risposto che avete richiesta dalla B e da tante squadre di C. Dopo, quando aveva bisogna, ha pianto e chiamato in società. Hanno chiamato anche me, ma ho detto che dovevano chiamare il direttore. Non è un mio problema se viene gestito così e sono felice di quelli che ho".