Avellino, ecco quando potrebbero rientrare Scognamiglio e Kanoute

In giornata sono attesi aggiornamenti sulle condizioni di Scognamiglio e Kanoute, gli unici due calciatori dell'Avellino ancora in infermeria. Anche ieri il difensore, alle prese con i postumi di un infortunio a una caviglia, e l'attaccante, costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco nelle battute iniziali della partita contro il Monterosi per un'infiammazione agli adduttori, hanno svolto terapie. Il centrale è ormai guarito da giorni, ma è occupato in uno scrupoloso lavoro di riatletizzazione seguendo una tabella di marcia per un graduale rientro in campo dopo la forte distorsione con interessamento dei legamenti dell'articolazione. L'obiettivo è evitare ricadute, uno stop che gli impedirebbe di essere di nuovo completamente a disposizione di Braglia. Al “Degli Ulivi”, contro la Fidelis Andria, Scognamiglio dovrebbe accomodarsi in panchina dove potrebbe ritrovare anche il compagno di squadra senegalese. Si attende l'esito della risonanza magnetica di controllo dopo quella effettuata lo scorso 6 ottobre, che ha escluso lesioni muscolari. Da valutare il suo impiego per uno spezzone di gara, in Puglia, anche se appare verosimile che possa al massimo far parte dell'elenco dei convocati. Una scelta, quella di non farlo giocare, che sarebbe improntata sulla prudenza per continuare il percorso di cure fisioterapiche senza correre rischi, dati anche gli impegni ravvicinati. Più probabile, perciò, che, subentrando a gara in corso, Kanoute possa tornare in occasione della trasferta in programma mercoledì, alle 21, al “Massimino”, contro il Catania.