"Era l'obiettivo del 16 marzo scorso ed è stata una grande emozione vivere questa giornata". Così Giovanni D'Agostino si è espresso al termine della giornata vissuta al Santuario di Montevergine, raggiunto a piedi dall'US Avellino: "È stata una bella passeggiata con tutti i ragazzi. Abbiamo incontrato tanti tifosi. Abbiamo vissuto un mese con loro godendoci tutto. - ha spiegato l'amministratore unico IDC - Con il treno di domani chiuderemo in bellezza. La promozione è merito di tutti, finalmente siamo in Serie B. L'Avellino è la nazionale dell'Irpinia, espressione di tutti i comuni. La B è molto importante. Gli abbonamenti? C'è la campagna di fidelizzazione. Vogliamo contarci, c'è la prelazione per le tessere. La campagna abbonamenti inizierà a giugno. Più persone ci saranno, più forti saremo. Spero di superare quota cinquemila con la fidelizzazione. Sono curioso. Serve un po' di benzina iniziale. C'è ancora tanto da spendere per questa stagione, ma non è il momento di parlare dei numeri".
"La preparazione? Cascia, ma anche altre sedi"
"Il ritiro? Abbiamo una sorta d'accordo con San Gregorio Magno, ma con l'area tecnica stiamo valutando. C'è stato un sopralluogo a Cascia, ma ci saranno anche altre due sedi. Entro il 30 maggio diremo tutto. I contatti proseguono anche in chiave futura. Andranno fatte delle scelte e sarebbe stato brutto vivere queste ore, ancora di festa, ragionando su altro. Dal 20 maggio al 20 giugno faremo tutto ciò che occorre per la programmazione. Le idee sono chiare. Non abbiamo mai parlato di rivoluzioni. Dopo questi risultati il cuore mi porterebbe a lasciare tutto così, ma il calcio determina delle scelte. I ragazzi sanno come funziona".
