Sidigas Avellino, la crisi non è più solo tecnica

Il controllo Com.Tec. fa scattare l'allarme. Coach: prende sempre più corpo la soluzione interna

Avellino.  

Cambio in panchina e dettagli che esulano dal discorso prettamente di campo, ma che finiscono per rientrare decisamente nello sviluppo stagionale. Quella che sta vivendo la Sidigas Avellino potrebbe non essere esclusivamente una crisi tecnica. Dal -46 di Trieste, legato a doppio filo al -21 con il Nizhny con il primo accenno di declino - il -30 contro Venezia prima della sosta - ad un controllo della Com.Tec. (la Commissione Tecnica di Controllo della FIP, ndr) che sembrerebbe aprire altri scenari in casa Scandone. Sotto la lente d'ingrandimento dell'organo federale sarebbero finiti mancati pagamenti che, inevasi nei tempi opportuni, potrebbero recare anche punti di penalizzazione in classifica alla squadra biancoverde.

Nei giorni scorsi, Maarty Leunen e Jason Rich hanno battuto cassa rivolgendosi al Tribunale della FIBA per gli emolumenti relativi alla passata stagione. Non sono gli unici del roster della passata stagione ad aver compiuto il passo del BAT, non dimenticando i lodi con le agenzie, superati con l'arrivo, ad Avellino, di Patric Young. L'atteggiamento del roster è negativo da diverse settimane con Norris Cole e Caleb Green, parsi oltremodo nervosi. Volontà di salutare la compagnia? Chissà. La stessa Scandone potrebbe optare per il saluto ad alcune pedine, ma innanzitutto per scelta tecnica. L'involuzione conclamata di Cole sta condizionando in modo pesante la squadra biancoverde. La conferenza post-gara di Champions, con protagonista l'ala grande di Tulsa, è un chiaro segnale del momento "no". Insomma, si susseguono voci e dettagli non propriamente di carattere positivo e da cancellare in fretta. Il tempo è minimo, ma c'è per superare l'impasse e ridare slancio alla gestione anche tecnica. In base anche agli sviluppi esterni al parquet, prende sempre più corpo la soluzione Massimo Maffezzoli, che da assistant diventerebbe l'head coach. L'avventura di Nenad Vucinic è ormai ai titoli di coda.