Pillastrini: "Reggio Emilia non può accettare queste gare"

Il coach della Reggiana molto duro in conferenza stampa dopo la debacle rimediata ad Avellino

Avellino.  

"Complimenti ad Avellino, ma noi abbiamo una gara brutta e inaccettabile". Lapidario nel post-gara il coach della Grissin Bon Reggio Emilia, Stefano Pillastrini. Solo nei primi minuti i tentativi di tenersi in scia, poi la doppia cifra all'intervallo e un terzo quarto in cui la squadra ospite è stata spazzata via dalla Sidigas Avellino, vincente con il finale di 91-59: "Una gara che non si spiega e non mi interessano le assenze (Aguilar solo a referto, ndr). Abbiamo sbagliato tanto e non c'è stata fiducia di squadra. Per la salvezza dovremo presentarci in campo con ben altro atteggiamento. Sarà questo l'aspetto principale che curerò nei prossimi giorni. Con Varese, con Milano abbiamo perso, ma lottato. Stavolta non siamo scesi in campo. Reggio Emilia non può accettare questo tipo di prestazioni. 

Sull'obiettivo salvezza: "Non c'è dubbio. Sono preoccupato. - ha aggiunto Pillastrini - Non credendo nel gioco di squadra e puntando sull'individualità non ne usciamo fuori. D'ora in poi giocherà solo chi vuole puntare a risolvere i problemi di squadra. Non credo che il mercato sia utile in questa fase. Ci sono già risorse per ottenere quanto dobbiamo ottenere. Sugli infortunati? Spero di recuperarli, ma non credo di recuperarli per la prossima gara".