Basket, qui Torino: a rischio la trasferta ad Avellino

Due mensilità arretrate. Senza il pagamento della prima, potrebbe non presentarsi in Irpinia

Avellino.  

La posizione della Fiat Torino nel campionato di Serie A di Basket è in discussione da diverse settimane. La crisi economica non trova discontinuità nei mesi di trattative per la cessione del club e ora anche la trasferta della squadra piemontese, ad Avellino, è a serio rischio.

I giocatori rivendicano due mensilità arretrate e attendono il pagamento, almeno, della prima. In virtù dei ritardi, è volato via l'obbligo di presenza agli allenamenti. Un dato confermato dalla "Gazzetta dello Sport". Nella seduta di ieri, solo in quattro si sono presentati alle sessioni, agli ordini dello staff tecnico dell'Auxilium. Oggi è la giornata spartiacque. Senza il primo dei due stipendi al roster, la Fiat Torino potrebbe non presentarsi al PalaDelMauro per la gara contro la Sidigas, in programma sabato alle 20.

Di seguito, il comunicato dell'Auxilium sulle "risultanze dell'assemblea degli azionisti": "L’assemblea degli azionisti dell’Auxilium Pallacanestro Torino Spa riunitasi oggi (martedì scorso, ndr) ha constatato che, allo stato attuale, non si sono ancora verificate le condizioni necessarie per la ricapitalizzazione. La società – attraverso i propri organi societari – si adopererà per verificare la concreta possibilità di rispettare comunque i tempi previsti dagli adempimenti FIP Com.Te.C., usufruendo del maggior termine di 5 giorni lavorativi".