Scandone, tre finali per centrare i play off

Milano, Brindisi, Pistoia: la vittoria con Torino ha solo garantito la conferma dell'ottavo posto

Avellino.  

Il turno pasquale ha rafforzato il concetto di equilibrio nel campionato di Serie A di Basket. La Sidigas Avellino ha chiuso la striscia negativa di quattro sconfitte dominando la scena contro la Fiat Torino: una gara comoda per i lupi con il finale di 109-82 a chiarire le differenze tra i due roster al PalaDelMauro. La Scandone doveva ritrovare il successo e l'ha fatto con regolarità offensiva su un'Auxilium, stordita da una settimana in cui la stessa presenza per il match era stata messa in discussione. Resta da migliorare l'aspetto difensivo: gli 82 punti subiti non sono piaciuti a coach Massimo Maffezzoli. 

Nei giochi della differenza canestri, Avellino ha addirittura perso una posizione: gli irpini ora si ritrovano ottavi per la negatività nel confronto con Sassari. Quota 30 a +2 sulle prime escluse, Varese e Cantù con le quali la Sidigas ha il vantaggio negli scontri diretti: l'aspetto positivo della classifica, ma come chiarito da Luca Campogrande, nel post-gara di sabato, gli ultimi tre atti della regular season avranno il valore di tre finali. Concentrazione e lavoro sui particolari: l'ordine di Maffezzoli verso il prossimo step.

Milano in trasferta, Brindisi in casa, Pistoia in campo esterno: dalle tre sfide con l'A|X Armani Exchange, l'Happy Casa e la OriOra emergerà il dato conclusivo con la Scandone chiamata, in tutti i modi, ad evitare il nuovo passo indietro nei paragoni con le precedenti stagioni. Tanto passerà anche per l'equilibrio che regna sovrano in Serie A e dai vari obiettivi (posizione play off, accesso alla griglia Scudetto, salvezza). Tutto in gioco negli ultimi 120 minuti di una stagione regolare che sembra solo il viatico di una avvincente corsa al tricolore.