Scandone, -40 a Molfetta: il messaggio di Ruvo sui social

La squadra pugliese esulta, ma fa i migliori auguri alla realtà irpina per un rilancio immediato

Avellino.  

Avellino ha rimediato in Puglia il quarto ko in cinque uscite. Ieri sera, al PalaPoli di Molfetta, sul parquet che ospita le gare casalinghe del Talos Ruvo di Puglia, la squadra irpina ha subito una nuova debacle esterna: -40 (finale di 95-55) dopo il -37 di Palestrina (87-50 di una settimana). Due sconfitte intervallate dalla buona prova contro la Virtus Arechi Salerno (62-78 con le assenze di Visnjic e Potì da parte blaugrana). C'è tanto da riflettere sul momento irpino, nel tentativo di riordine societario, con la nuova gestione - che dovrà fronteggiare l'ondata dei lodi - e con una squadra, allestita all'ultimo momento utile, che ha trovato solo due punti fin qui, alla seconda giornata di campionato nella gara vinta con la Stella Azzurra Roma, priva di alcune pedine, spedite a Roseto per la Serie A2. 

Con la ripartenza operata, la Scandone dovrà trovare il modo di difendere la categoria, assegnata in estate non dal parquet, ma dalle vicende della proprietà Sidigas, a cui è ancora legato il percorso biancoverde. L'amministratore unico, Gerardo Santoli, e il sindaco, Gianluca Festa, hanno rilanciato l'invito del pagamento dei lodi alla vecchia gestione. Intanto, da Ruvo di Puglia, con un post sul canale ufficiale Facebook, Ruvo di Puglia esulta per il successo di ieri, ma auspica un riscatto immediato alla realtà irpina. Gli auguri di una pronta risalita per chi è stata bandiera del meridione a lungo: questo il messaggio dal Talos, costretto ad allenarsi tra Terlizzi e Molfetta con la speranza di tornare davvero a casa per disputare le prossime gare casalinghe. Una vittoria celebrata rispettando la fase biancoverde, condizionata dal ritardo di preparazione per la squadra e il blocco rinnovato sul mercato. Ruvo ha sottolineato la presenza di 50 tifosi avellinesi a Molfetta.