Scandone, l'obbligo del rilancio immediato al giro di boa

La gara contro Formia, in programma domenica, vale già tantissimo nel percorso in campionato

scandone l obbligo del rilancio immediato al giro di boa
Avellino.  

Il -33 contro la BPC Virtus Cassino vale come un campanello d'allarme al termine di un girone d'andata condotto con decisione e qualità dalla Scandone Avellino. L'ultimo posto è determinato dalla penalizzazione - dal campo sarebbe terza forza del raggruppamento in virtù delle quattro vittorie ottenute al giro di boa - ma occorre un repentino cambio di passo per l'obiettivo salvezza, che passerà anche nella seconda fase del campionato, a quella ad orologio con le squadre del girone D2.

In casa Scandone, la settimana di lavoro verso la sfida con il Meta Formia si è aperta con un confronto tra la squadra e lo staff tecnico. L'ha sottolineato coach Gianluca De Gennaro nel post-gara di domenica dopo il 61-94 rimediato contro i ciociari, inspiegabile per atteggiamento individuale e di squadra e da analizzare con attenzione. Avellino non può ripiombare nelle debacle della scorsa stagione e cancellate nell'avvio della regular season 2020/2021, condotta fino alla sesta giornata da terza forza effettiva sul parquet per il girone D1.

Domenica, alle 18, a Scauri - Minturno, dopo i tre anticipi del sabato e, quindi, con una classifica già rivoluzionata, la Scandone sarà chiamata al riscatto, inderogabile, nell'obiettivo di ritrovare l'impeto delle prime 6 sfide di campionato.