Filca Cisl Irpinia Sannio in lutto per la morte di Claudio prima ed Angelo dopo, cognati, entrambi morti mentre stavano lavorando.
Entrambi erano iscritti alla alla Cisl ed è per questo che Giovanni Lo Russo, segretario generale della Filca Cisl Irpinia Sannio ha voluto partecipare al dolore delle famiglie e delle comunità per i due drammi registrati a pochi giorni di distanza.
“Non è il doveroso richiamo alla presenza della sicurezza nei cantieri che muove questa nota sindacale. Non è il ricorso ai mille protocolli in favore di buone pratiche che gli enti si promettono di adoperare per migliorare il settore in termini di lavoro sicuro, lavoro regolare e in definitiva di lavoro.
Non è il formale e stantio appello alla battaglia sulla sicurezza come sistema culturale, tanto per le imprese che per i lavoratori.
Piuttosto questa nota – scrive Lo Russo -, che muove forse anche da questo, nasce tuttavia dalle corde più profonde della Filca Cisl IrpiniaSannio.
Claudio e Angelo erano entrambi iscritti alla Filca Cisl Irpinia Sannio ed erano legati da un rapporto di parentela”.
Il sindacalista ripercorre i due drammatici fatti ora al centro delle indagini di Polizia e Carabinieri, coordinate dalla Procura.
“Non è soltanto una tragedia nella tragedia – spiega ancora Lo Russo -, è un fatto sociale totale; cioè che investe tutto; il dolore delle famiglie, il cordoglio della piccola comunità santangiolese, i punti di riferimento per la chiesa e per la sua ristrutturazione, la carne viva della Filca Cisl IrpiniaSannio che sono i Lavoratori, ma meglio ancora Angelo e Claudio.
Ora tutto il resto non conta.
La Filca Cisl Irpinia Sannio si stringe al dolore delle famiglie e sin da ora, assicurando ogni assistenza materiale e umana, contribuirà al sostegno della ristrutturazione della loro amata Chiesa della Madonna Santissima della Neve. In memoria di Claudio e Angelo”.
