Letizia ha provato, ma il dolore c'è. Viola in forte dubbio

Fino all'ultimo si proverà con Viola e Letizia ma il recupero non appare facile

Benevento.  

Gaetano Letizia a dispetto della sua stazza certamente non da culturiste è un vero gladiatore e sicuramente un cuor di leone come ha sottolineato spesso in passato lo stesso presidente Oreste Vigorito sostenendo che è uno che non vuole mai mancare. Ieri pomeriggio a sorpresa l'esterno di Scampia adirittura ha giocato gli ultimi dieci minuti della partitella contro la formazione under 16 di Formisano e stamani al campo Imbriani si è presentato per effettuare un nuovo test, più duro, senza particolari precauzioni per accelerare i tempi del recupero. Purtroppo, però, l'esito non è stato dei migliori. Nel fare determinati movimenti e nei contrasti Letizia ha avvertito dolori alla zona intercostale. A questo punto la sua presenza per domenica sera è in forte dubbio anche se la volontà di "frecciarossa" è quella di non mancare mai, come accaduto quando si infortunò alla caviglia a Carpi e la domenica successiva a La Spezia, tra lo stupore generale scese ugualmente in campo. Non è escluso che Bucchi riprovi nell'allenamento di domani pomeriggio e poi in quello di rifinitura di domenica mattina a Venticano, ma le percentuali sono basse per la rabbia e l'amarezza di Letizia.

Stesso discorso, molto complicato vale anche per Viola che stamani non si è nemmeno allenato anche se lui sta cercando di fare sacrifici per essere in campo nel big match contro l'Hellas Verona. A confortare Bucchi, però, c'è il pieno recupero di Roberto Insigne che può essere utilizzato come seconda punta, trequartista o esterno e che con le sue giocate può fare sempre la differenza, in difesa Costa e Di Chiara ed a centrocampo Lollo Del Pinto che fisicamente sta bene anche se chiaramente non ha i novanta minuti nelle gambe

Antonio Martone