Zavettieri: "Crisetig una mia intuizione. E' un grande colpo"

Il tecnico calabrese: "Era un esterno e l'ho spostato a centrocampo. Ho fatto la scelta giusta"

Benevento.  

Se Nunzio Zavettieri partecipasse al “10 years Challenge” tirerebbe fuori una sua foto sulla panchina dell'Inter, quando ne allenava le formazioni giovanili. E' il tempo in cui fu folgorato da un ragazzino di poco più di sedici anni: un certo Lorenzo Crisetig che oggi è vicinissimo a vestire la maglia giallorossa. In attesa dell'ufficialità, il tecnico calabrese ne ha evidenziato le caratteristiche: “Prima di tutto vorrei parlare dell'uomo Crisetig. E' un ragazzo splendido, ligio al lavoro e molto professionale. Queste sue qualità, oltre a quelle del campo, gli hanno permesso di arrivare a certi livelli. Ha delle caratteristiche ben precise: è bravo nell'interdizione ed eccelle sul piano tecnico. Credo che il Benevento abbia fatto un grande colpo”.

Il “primo” Crisetig non era un centrocampista. L'intuizione di spostarlo nella zona nevralgica del campo è stata proprio di Zavettieri: “Allenavo gli allievi nazionali dell'Inter e vedevo questo ragazzo che giocava come esterno alto sia nel club che in nazionale. Un giorno venne ad allenarsi da noi e mi stupì subito la sua capacità di leggere le traiettorie di gioco, oltre a saper lanciare il contrattacco in maniera importante. Proposi subito ai miei responsabili di utilizzarlo come mediano. Credo di aver fatto la scelta giusta. Le sue qualità gli permettono di ricoprire anche più ruoli, quindi non avrà problemi neanche a scendere in campo come mezzala nel 3-5-2 di Bucchi”.

Nelle ultime due stagioni Crisetig non ha particolarmente brillato con Bologna e Frosinone. L'esperienza cadetta in giallorosso potrebbe rappresentare un “nuovo trampolino”: “Se la società e lo staff tecnico del Benevento hanno deciso di fare questa scelta un motivo deve pur esserci. Sarà sicuramente un elemento importante per la formazione giallorossa e dico anche che, considerate le qualità, mi aspettavo una carriera molto più importante. Un periodo di appannamento ci può stare e mi auguro che possa ripartire al più presto”.

Dopo tanti anni vissuti in serie C, oggi Zavettieri è in Lettonia per allenare lo Spartaks Jurmala. Il lavoro costante non gli sta permettendo di seguire con attenzione la serie B, ma l'idea è abbastanza chiara: “E' sempre un campionato difficile, dove ogni squadra lotta fino alla fine per raggiungere i propri obiettivi. Il discorso serie A si prevede piuttosto avvincente e sono certo che il Benevento sarà tra quelle che cercheranno di ottenere il salto. L'esperienza lettone? Siamo ancora in fase di preparazione. In questi mesi ho lavorato con i calciatori locali. Prossimamente ci recheremo in Turchia per selezionare degli elementi stranieri. Il nostro obiettivo è quello di ottimizzare questo periodo di lavoro per arrivare al campionato nel miglior modo possibile”.