Calcio d'agosto, pronostici stravolti

Oltre al Benevento out che Cosenza, Livorno, Juve Stabia, Pordenone ed Entella

Benevento.  

“Calcio d'agosto, pronostico mio non ti conosco”. L'abbiamo ampiamente rivisitato questo famoso proverbio (era “agosto, moglie mia non ti conosco...”) per confortare quelle squadre di B, come il Benevento, che ci hanno lasciato le penne contro formazioni di categoria inferiore. Il Carpi ha fatto la festa al Livorno, l'Imolese alla Juve Stabia, il Feralpi Salò al Pordenone, il Monopoli al Cosenza, il Sud Tirol all'Entella. D'estate le sorprese sono dietro l'angolo e può capitare che formazioni che sulla carta sono più forti non riescano a mostrare la loro supremazia. C'è da dire che tra le sei squadre di B eliminate, tre sono neo promosse, Juve Stabia, Pordenone e Virtus Entella. Ed è inutile dire che l'eliminazione più clamorosa appare proprio quella del Benevento, che parte coi favori del pronostico in B, ma saluta la competizione tricolore al primo ostacolo. 

Se proprio si vuole indorare la pillola, si potrà dire che l'avversario più ostico era toccato proprio ai giallorossi: il Monza di Berlusconi e Galliani vale una buona squadra di B, non come ad esempio Pro Patria, Carrarese e Francavilla, strapazzate rispettivamente da Spezia, Frosinone e Cremonese. Per altro se il Benevento ci ha rimesso il sogno Firenze, va detto che molte altre consorelle se la sono cavate per il rotto della cuffia, come il Chievo di Marcolini che ha avuto la meglio sul Ravenna solo ai rigori, o come il Perugia che ha battuto di stretta misura la Triestina (1-0), o come il Pescara che ha evitato per un pelo i supplementari (si era sul 2 a 2) contro il Mantova, grazie ad un gol del baby Ventola nel recupero. E che dire dell'Empoli di Bucchi, che ha sprecato tanto in attacco, ma ha anche rischiato di non vincere contro la Reggina di Toscano, domata ad un quarto d'ora dal termine, o del Crotone che si è ritrovato dal 2 a 0 al 2 a 3 in dieci minuti contro l'Arezzo, spuntandola alla fine grazie ad un altro baby, Ruggiero.

Al di là delle delusione, insomma, è giusto sottolineare che dal computer della Lega poteva uscire fuori un avversario più malleabile (il Pisa che batte senza patemi il Potenza 3-0, il Trapani che regola il Piacenza in una riedizione della finale play off con una doppietta dell'immortale Evacuo). E forse bisogna dar ragione a Inzaghi quando sottolinea che se serviva una battuta d'arresto per capire qualche peccato originale, meglio che sia arrivato subito. In tante partite tra formazioni squilibrate, probabilmente quella tra Benevento e Monza era proprio la più equilibrata. L'averla persa può essere un campanello d'allarme provvidenziale, visto che all'avvio del campionato mancano ancora undici giorni.