Lega B, cosa si discuterà nell'Assemblea di domani

Dalla possibile ripresa della stagione al taglio degli stipendi i temi nella conference call

lega b cosa si discutera nell assemblea di domani
Benevento.  

Per domani mattina è fissato un importante appuntamento per l'Assemblea di Lega B. I vari dirigenti si incontreranno per discutere ancora del futuro del campionato, interrotto ormai da un mese a causa dell'emergenza coronavirus. E' chiaro che al momento ci sono pareri discordanti all'interno del consiglio stesso: c'è chi vuole chiudere la stagione, chi vuole cristallizzare la classifica con eventuali promozioni e retrocessioni e altri, invece, pretendono per la chiusura definitiva. 

La linea di Balata è quella di garantire la regolarità del campionato, portandolo alla chiusura entro il trenta giugno e anche oltre, nel caso in cui la Fifa dovesse dare - cosa alquanto probabile - la proroga dei contratti. Il contatto diretto con la Figc è costante, considerato che il calcio italiano si muoverà in tal senso in maniera comune. E' indubbio, però, che ogni discorso verrà indissolubilmente legato all'andamento del Coronavirus e delle prossime decisioni che attuerà il Governo. E' certo, a questo punto, che in caso di ripresa del campionato - che potrebbe avvenire nella seconda metà di maggio - gli stadi saranno chiusi al pubblico. Nella migliore delle ipotesi, i sostenitori potranno - si spera - ritornare a tifare per le proprie squadre del cuore solo a partire dalla prossima stagione. 

Nel corso dell'Assemblea verranno fatte anche delle proposte economiche per la salvaguardia della categoria e del sistema. All'ordine del giorno ci sarà anche la questione relativa al taglio degli stipendi, un aspetto che il presidente Vigorito - componente del consiglio direttivo - ha più volte sottolineato. Si tratta di un rapporto soggettivo che ogni società curerà con i propri tesserati. Domani, però, verrà fissato un sistema di proporzionalità che permetterà di suddividere in maniera equa le possibili richieste di tagli, in modo da non sfavorire chi ha un ingaggio inferiore rispetto ad altri. 

Questo sarà l'aspetto più "concreto" che verrà preso in considerazione. Per tutto il resto, invece, si potrà solo ipotizzare perché occorre attendere gli sviluppi legati all'andamento del Coronavirus.