Vigorito: "Che bella la simpatia tra beneventani e napoletani"

Il presidente sannita: "Il calcio deve unire. Il derby? Proveremo a fare uno scherzo agli azzurri"

vigorito che bella la simpatia tra beneventani e napoletani
Benevento.  

Intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli, il presidente Oreste Vigorito si è espresso in vista dell'atteso derby di domenica tra Benevento e Napoli. Il massimo dirigente giallorosso ha voluto rimarcare la bella aria che si respira attorno a questa sfida, grazie all'ottimo rapporto che c'è tra le due piazze. Nonostante il mancato spettacolo che ci sarà sugli spalti del Vigorito, si tratta comunque di un aspetto che rende questo confronto particolare: 

"Le tifoserie - esordisce Vigorito - hanno sempre avuto simpatie l'una dell'altra e dirò anche che da quando il Benevento è apparso sulle scene più importanti, molti napoletani si sono dichiarati simpatizzanti dei colori giallorossi. Questo è il bello del calcio. Io amo questo sport solo quando è di tutti, oltre a essere portatore di amicizia e stima. Si respira una bella atmosfera per un gemellaggio che, nei fatti, non c'è ma che comunque può essere definito virtuale: questo aspetto mi rende felice più della sfida in campo. Avere la sensazione che il calcio non divide è molto bello, soprattutto per me che ci lavoro per gli altri. Spero che tutto possa tornare alla normalità e che in queste feste non si senta solo la musica, ma che qualcuno possa anche parteciparvi". 

E' un Benevento reduce dalla sconfitta di Roma, al termine di un match nel corso del quale poteva raccogliere anche un risultato positivo: "Siamo tornati a casa con un ko perché la mentalità della squadra non è ancora completata, con una serie di calciatori che hanno una autonomia limitata. I venti minuti finali sono stati causati proprio da questo strano campionato, condizionato da elementi che esulano dal calcio. Li recupereremo nel corso dell'anno. Il mio augurio è che la squadra possa esprimere quei valori che già sta dimostrando, ma che attualmente non sono sufficienti per affrontare le grandi. Siamo piccoli, ma cresceremo. Da buone Streghe proveremo a fare una sorpresa al Napoli. Siamo di fronte a una sfida impari, ma se ci arrendiamo già prima di scendere in campo non ne varrebbe la pena neanche iscriversi. Il nostro sogno è di fare una buona stagione. Oggi non si può rimproverare nulla a questi ragazzi".