Non mancheranno le assenze al Crotone in vista del match di domani con il Benevento. I rossoblu dovranno fare a meno dello squalificato Reca, oltre a Molina che ha subito una frattura al braccio. Out anche Benali, Cigarini e Marrone. La truppa di Stroppa è relegata all'ultimo posto in classifica, con soltanto nove punti conquistati. Un avvio di campionato complicato che porterà inevitabilmente a caricare la gara dello Scida, considerata come una sorta di “ultima spiaggia” soprattutto per il tecnico Stroppa che rischia l'esonero. Nonostante i risultati negativi, i calabresi cercano di proporre calcio, come sottolineato da Alessandro Budel. Ex centrocampista di Cagliari e Brescia, attualmente è uno degli opinionisti di Dazn. Recentemente ha più volte commentato le gare dei rossoblu, tra cui quella del Bentegodi giocata contro l'Hellas Verona:
“Il Crotone – ha esordito Budel – è una squadra organizzata che cerca sempre di giocare dal basso. C'è una idea ben precisa, anche se fa molta fatica a livello difensivo. La rosa è inferiore alla media della serie A, di conseguenza quando viene pressata fa fatica a uscire dal palleggio e questo porta a delle difficoltà evidenti. Le assenze saranno importanti. Reca è un elemento che spinge tanto, devo dire che sta facendo molto bene. Molina, invece, ultimamente sta giocando da mezzala ma può essere utilizzato anche come esterno. Potrà sostituirlo Pereira, ma anche Vulic in mediana è un elemento valido”.
E domani c'è Crotone – Benevento, un vero e proprio scontro diretto tra due squadre che puntano alla salvezza, anche se il cammino dei giallorossi è totalmente diverso rispetto a quello dei pitagorici: “Non sarà una partita facile. Per il Crotone è diventata una partita da ultima spiaggia, quindi cercherà di ottenere il massimo. Dal suo canto il Benevento con una vittoria potrebbe confermarsi nella zona sinistra della classifica. La Strega è superiore a livello di organico e può fare bottino pieno. Sarebbe molto importante, anche perché i giallorossi stanno andando ben oltre le aspettative della vigilia”.
Un cammino più che positivo, ma per Budel non è una sorpresa rilevante: “Onestamente mi aspettavo un percorso del genere perché quanto fatto dal Benevento nella scorsa stagione è stato eccezionale. La squadra è solida, non è facile incontrarla per nessuno. Poi è chiaro che può capitare la sconfitta contro le big, come successo nel match con l'Atalanta, ma i giallorossi sono sempre usciti dal campo dopo aver dato il massimo. La truppa di Inzaghi ha le idee molto chiare. Il tecnico piacentino ha dei grandi meriti e credo che sia il vero artefice dei successi del Benevento. Alla squadra ha dato la mentalità giusta e, in particolar modo, una idea di solidità che perdura già dallo scorso anno. Queste caratteristiche di base le ha portate anche in serie A e i risultati si vedono”.
Siamo vicini al giro di boa, con la vicina fine del girone d'andata. La classifica è molto equilibrata, soprattutto nelle zone basse: “La lotta per non retrocedere sarà imprevedibile fino alla fine. Il Benevento al momento gode di una situazione tranquilla che dovrà cercare di mantenere per lungo tempo, anche perché giù ci sono squadre blasonate come Torino, Fiorentina e Genoa che al momento faticano tanto, ma potrebbero riprendersi da un momento all'altro. Essere partiti bene è sicuramente positivo in un campionato così complicato”.
