Modugno: "E' un ottimo Benevento, ma la strada è ancora lunga"

Il noto giornalista di Sky: "Depaoli arricchirà l'organico nel migliore dei modi"

modugno e un ottimo benevento ma la strada e ancora lunga
Benevento.  

Nel corso delle gare casalinghe del Benevento staziona spesso e volentieri nei pressi delle due panchine, in modo da catturare indicazioni e umori dei due tecnici, in particolar modo di Pippo Inzaghi. Francesco Modugno, noto giornalista di Sky, ha modo di seguire da vicino le sorti di una Strega che ha chiuso il girone d’andata all’undicesimo posto in classifica. Contro il Torino è arrivata la beffa nel finale, ma si è trattato comunque di un punto che ha mosso la classifica: 

Era importante – ha sottolineato Modugno – mostrare una reazione dopo le sollecitazioni di Inzaghi arrivate in seguito alla sconfitta di Crotone. La squadra ha mostrato di avere grande spirito e ferocia agonistica dal punto di vista dell’intensità e del ritmo. Ha ritrovato Lapadula, autore di una grande prestazione al di là del gol. La società ha fatto un investimento di spessore per ingaggiarlo, quindi era molto importante che si sbloccasse anche perché ormai il digiuno perdurava da dodici partite. E’ stato un segnale positivo, così come la ritrovata qualità di Viola in mezzo al campo. Poi che dire della partita, in un campionato del genere ci sta subire gol contro certe squadre e certi calciatori, con un attaccante come Belotti che metta quella palla per Zaza. Credo che la beffa maggiore sia stata la rete subita dopo il raddoppio di Lapadula. Con una gestione diversa il Torino avrebbe accusato il colpo e i giallorossi potevano difendere meglio il doppio vantaggio fino alla fine”. 

Sabato c’è l’Inter di Antonio Conte. Una gara proibitiva, ma il Benevento è pronto a giocarsi le sue carte. Come la prevedi? 

“Non sono queste le partite in cui il Benevento dovrà costruire la propria salvezza, ma in confronti del genere è chiamato ugualmente a dare il massimo. Dovrà recarsi a Milano senza troppe pressioni, consapevole che quanto di buono è stato fatto permette di vivere una relativa tranquillità. La strada per la salvezza è ancora lunga. L’orgoglio del Benevento deve essere quello di andare lì e di dare tutto: per l’Inter non dovrà rivelarsi semplice vedersela con i giallorossi”. 

Il Benevento comincia a muoversi anche sul mercato. Come giudichi l’arrivo di Depaoli?

“Depaoli va ad arricchire l’organico, fornendo qualche soluzione in più nell’attesa del rientro di Letizia che si è fatto male nel suo momento migliore. Arriva un elemento con delle buone qualità, tra l’altro ancora giovane essendo un ’97. Penso che l’approccio sarà caratterizzato da grande voglia. Con l’Atalanta ha giocato poco, quindi è importante che colga sin da subito lo spirito di una squadra ben amalgamata come quella giallorossa. Dovrà andare oltre, presentandosi con la fame giusta”. 

In avanti ti aspetti qualcosa? 

“Sicuramente. Lapadula si è sbloccato, si tratta di una punta importante che in doppia cifra ci potrà arrivare tranquillamente, ma sarà fondamentale rafforzarsi. Non è un mercato semplice, bisognerà cogliere le occasioni giuste e un po’ occorre anche convincerli a sposare il progetto. I nomi accostati al Benevento sono importanti. Sono certo che chiunque arriverà porterà un qualcosa in più alla squadra”. 

Come prevedi la lotta salvezza? 

“Sarà serrata fino all’ultimo. Il Benevento ha l’opportunità di salvarsi senza troppi patemi, ma non sarà semplice. Fino a questo momento ha fatto un qualcosa di sorprendente, chiudendo l’andata all’undicesimo posto e mettendosi dietro squadre più attrezzate. Va fatto un applauso straordinario a tutti. Adesso i giallorossi dovranno tenere alta la concentrazione, senza mai rilassarsi. In questo Inzaghi è un maestro, sono certo che non mollerà nulla, così come Foggia che è una garanzia. Bisognerà metterci sempre più carattere, voglia e determinazione per preservare la categoria”.