Benevento, contro il Crotone occorre ritrovare vecchie certezze

Una vittoria domani sera avrebbe un valore immenso anche sul piano psicologico

benevento contro il crotone occorre ritrovare vecchie certezze
Benevento.  

Attendersi la folla delle grandi occasioni di mercoledì sera e in un momento ben poso felice per la squadra è pura utopia: ieri sera erano appena 87 i tagliandi venduti in città, a cui va aggiunto un unico biglietto acquistato da un temerario crotonese. Ovvio che il Benevento potrebbe contare sui suoi abbonati, che non sono certo pochi: 4.739. Ma verranno tutti? Già nelle partite scorse visivamente ci siamo tutti accorti che le presenze si erano almeno dimezzate, in un giorno infrasettimanale c'è ben poco da sperare. 

Questa volta però la cosa più importante sarà la prova dei giallorossi sul campo. La vittoria manca da ben 9 settimane, un'eternità soprattutto se rapportate al girone di andata.

La speranza è che la squadra, o almeno una parte preponderante di essa, abbia subito la scossa che serviva. Non ci si può nascondere dietro ad un dito: nell'organico ci sarà chi ha fatto salti di gioia e chi non l'avrà presa così bene, soprattutto dopo le tante dicerie che seguirono l'esonero del tecnico di Floridia. Ma una cosa è certa: più si va avanti e più diminuiscono gli alibi per i ragazzi che vanno in campo. C'è bisogno di una risposta da professionisti veri: serve la voglia di uscire da un autentico incubo. Non è certo solo una questione di qualità, occorre quella determinazione feroce che riesce ad ovviare anche a qualche lacuna tecnica, serve che ogni giallorosso che scende in campo abbia la voglia di giocare per sé e per la squadra, per il compagno in difficoltà e anche per chi non ha più tanti stimoli per andare fino in fondo. La vittoria diretta è svanita come una bolla di sapone, ma i play off, anche se ci si mettesse tutta la cattiva volontà, bisognerà giocarli. Domani, quando il Tribunale Federale Nazionale estrometterà anche la Turris dal campionato, il Benevento scenderà a 44 punti, mantenendo però ben 13 punti di distacco su Sorrento e Cavese che saranno all'undicesimo posto. Sembra davvero improbabile che possa accadere un cataclisma simile e non partecipare alla post serason. E allora queste partite dovranno servire non solo a conservare un posto degno nella griglia finale, ma anche a preparare quella seconda fase che richiederà tante certezze in più di questo sciagurato momento.

Domani sera si comincia col Crotone, reduce da una partita dai due volti contro il Giugliano. Ai pitagorici mancherà il centrale difensivo Di Pasquale, squalificato, mentre Tumminello dovrebbe partire dalla panchina, lasciando il posto a Murano e Gomez (bella batteria di attaccanti). Longo sogna il sorpasso, il Benevento ha invece la possibilità di rimandare indietro una delle sue maggiori avversarie per il quarto posto. Una vittoria domani sera avrebbe un grande valore. Bisogna crederci.