Benevento, allenamenti no stop in attesa di voltare pagina

Possibile una rivoluzione in organico, anche se sono solo in sei gli atleti in scadenza

benevento allenamenti no stop in attesa di voltare pagina
Benevento.  

Dopo la doppia seduta di ieri, oggi va in scena un solo allenamento, al mattino (10,30). Il Benevento continua a lavorare all'Antistadio Imbriani, nonostante l'eliminazione prematura dai play off. Che da parte loro vanno avanti a ritmi serrati. Ma senza particolari confronti estetici. Il secondo turno della fase a gironi ha messo in risalto solo tanta tensione e giocate deludenti, oltre a ben quattro rigori falliti, due in Arezzo-Vis Pesaro, uno dalla squadra di Bucchi, l'altro da quella di Stellone, uno in Renate-Giana Erminio dalla squadra brianzola, l'ultimo dal bomber Caturano in Catania-Potenza. 

Play off senza bagliori, ma nessun rammarico

Non è il caso di parlare di rammarico giallorosso, ognuno è artefice del destino che gli tocca. Certo è che finora non s'è visto granchè sui campi di questa fase a girone. Neanche la Juventus straripante del “Vigorito” ha replicato quella prestazione: allo Scida è sembrata giocare col freno a mano tirato, ma soprattutto incapace di avere la meglio su un avversario che ha adottato tutta la prudenza necessaria per arrivare al turno successivo.

Benevento, tanti "divorzi" in vista

Dicevamo del Benevento, che continua ad allenarsi come da.. contratto. Un po' quello che è accaduto a Trapani, dove il presidente Antonini ha voluto che i granata continuassero a lavorare al ritmo di due sedute al giorno fino alla scadenza dell'accordo contrattuale (30 giugno). Il Benevento andrà avanti ancora questa settimana e probabilmente anche nella prossima. Nel frattempo appare legittimo guardarsi intorno e capire come ci si possa muovere per l'immediato futuro. Più o meno sicuri del divorzio i giallorossi a fine contratto: Manfredini (che non ha colpe specifiche e rimarrebbe volentieri), Veltri (a cui potrebbe però essere rinnovato il contratto), Capellini, Tosca, Lanini, Oukhadda (che è in prestito dal Modena, ma non dovrebbe essere riscattato). Ma, è inutile girarci intorno, tira aria di rivoluzione nell'organico giallorosso, per cui è possibile che si cercherà di piazzare molti degli elementi che non sono ritenuti idonei e, ultima ratio, si proverà a trovare un accordo per l'eventuale rescissione. 

E' evidente che in questo momento si ragiona solo sulle ipotesi, che bisogna attendere che sbollisca la rabbia di tutti per questo epilogo amaro e che si abbia la forza di ricominciare con volti nuovi.