FOGLIANISE-PADULI 2-1
FOGLIANISE: Tegano, Mesisca L., Tommaselli L., Pastore, Barone, Pirozzolo, Saviano (25’ s.t. Vetrone S.), Pastore, Cairella, Tommaselli I. (40’ s.t. Vetrone R.), Rossi (40’ s.t. Motisi), Scarinzi. A disp. Bianco. All. Martone
PADULI: Caputo, Di Dio, Maldifassi (20’ s.t. Iuliano), Vinciguerra, Mesisca, Colangelo, Zollo, Petronzi, Formato, Romano, Di Iorio. A disp. D’Angelis, Mervoglino, Iuliano. All. Mauro
Arbitro: Antonio Rapuano di Benevento
Reti: 30’ p.t. Di Iorio (P), 40’ p.t. Saviano, 15’ s.t. Mesisca L.
Note: Espulso: 43’ s.t. Barone (F), Romano (P), Colangelo (P).
Dopo 5 mesi di astinenza il Foglianise torna a vincere tra le mura amiche ed è un successo importante quello maturato al cospetto del Paduli. Con questi 3 punti la compagine di Leo Martone sale a quota 20 punti e si riporta a -1 dal San Nicola nella lotta salvezza. La gara non è stata assolutamente facile per i padroni di casa sotto di una rete alla mezz’ora. Al vantaggio siglato da Di Iorio risponde nel finale di primo tempo Gianluca Saviano. Il trascinatore di questa squadra non ha fallito l’appuntamento con il gol anche perché in precedenza il Foglianise colpisce due legni. Nella ripresa, costretto a fare punti il Foglianise trova la forza per portarsi in vantaggio con il colpo di testa di Ludovico Mesisca nato da un calcio di punizione. Il Paduli tenta l’assalto finale per riprendere la gara in mano ma i locali si chiudono bene. Nel finale, il Foglianise reclama più volte il rigore ma Rapuano lascia proseguire. E su questi episodi che tra i giocatori in campo si alzano gli animi e a pagarne le conseguenze sono Barone del Foglianise, Romano e Colangelo del Paduli, entrambi espulsi.
Risultati: Puglianello-Dionis Telesia 1-1, Foglianise-Paduli 2-1, Boys Caserta Maddalonese-Dugenta 11-1.
Classifica: Virtus Goti 55, Boys Caserta 53, Vitulano e Dionis Telesia 49, San Marco Evangelista 42, Puglianello 35, Rotondi United 34, Paduli 31, Atl. Acquaviva 30, Real Campoli 28, San Nicola 21, Foglianise 20, Apice 17, Dugenta 16, Luzzano 7.
di Ionut Stefan Di Nuzzo
