Allievi, tutto in un tempo: Casertana battuta per 4-1

Dopo aver chiuso la prima frazione in svantaggio, i sanniti ha punito gli avversari con 4 reti

Benevento.  

Benevento (4-3-3): Cioce (38’st Mazzone); Iacovino (1’st Quattrocchi), Fusco, Morganella, Sparandeo (36’st Letizio); Luciano, Marro, Di Maso (27’st Martone); Crudo (36’st La Porta), Lama (27’st Di Donato), Iodice (31’st Guerriero). A disp. Paradisi, Filogamo. All. Cinelli

 

Casertana (4-3-3): Tommasino (31’st La Mula); Gioventù, De Rosa (9’st Giorgio), Di Spenza (38’st Pitocchi); Di Costanzo; Ingenito (27’st Sorbo), Fiore (1’st Fusco), Formicola (21’st Solimene); Ferro (9’st Murazio), Tamburrino, Santoro. A disp. Magli, Schiavi. All. Di Gaetano

 

Arbitro: Beverino di Campobasso

Assistenti: Pannese e Ciccone di Ariano Irpino

Marcatori: 16’pt Ferro (C), 1’st Marro (B), 7’st Quattrocchi (B), 16’st Crudo (B), 42’st Di Donato (B)

Note: Mattinata nuvolosa. Terreno di gioco con fondo sintetico in perfette condizioni. Minuti di recupero 0’pt e 4’st.

 

Una vittoria cercata e voluta, che riscatta pienamente il pareggio beffa della scorsa giornata rimediato contro l’Ischia. Gli Allievi Nazionali del Benevento questa mattina hanno annichilito la Casertana con un indiscutibile 4-1, portandosi così a quota ventisette punti in classifica e allungando la striscia di risultati utili consecutivi a nove gare. L’inizio di gara, però, non è stato affatto semplice. I giallorossini hanno cercato sin da subito di imporre il proprio gioco con un buon possesso palla. Ci sono riusciti, ma hanno trovato non poche difficoltà a trovare un varco nella fitta retroguardia avversaria, la quale è scesa in campo ordinata e con il chiaro intento di colpire gli stregoni in contropiede. E’ proprio a causa di questi presupposti che la Casertana è passata in vantaggio al 16’ quando un lancio dalle retrovie ha permesso a Tamburrino di servire agilmente Ferro il quale, complice anche una disattenzione della difesa di casa, è riuscito a battere Cioce con un forte tiro che si è andato a indirizzare nell’angolino alto. Il Benevento ha provato a reagire allo svantaggio, ma non è riuscito a costruire una buona occasione da rete fino al duplice fischio del direttore di gara. Non sappiamo cosa abbia detto Cinelli ai suoi ragazzi negli spogliatoi, fatto sta che capitan Morganella e compagni sono scesi in campo con un piglio diverso, molto più propositivo. Il tecnico ha gettato nella mischia il capocannoniere della squadra, Quattrocchi (non è sceso in campo dal primo minuto perché in settimana si è allenato poco a causa di una fastidiosa forma influenzale), al posto di Iacovino, facendo arretrare Di Maso sulla linea dei difensori. E’ stata la mossa giusta, perché il Benevento dopo pochi secondi ha riequilibrato il punteggio con Marro, il quale è stato bravo a provare una conclusione dal limite sugli sviluppi di un calcio d’angolo con la sfera che ha colpito prima il palo interno e poi ha gonfiato la rete. Sulle ali dell’entusiasmo i giallorossini sono diventati padroni del campo e al 7’, sempre su azione propiziata da un corner, Crudo ha servito splendidamente Quattrocchi che con un tocco al volo ha beffato l’estremo difensore avversario. Con il vantaggio in tasca la truppa di Cinelli ha premuto con maggiore insistenza il piede sull’acceleratore e al 16’ ha siglato addirittura la terza rete con un ottimo tiro di Crudo. A pochi secondi dal termine c’è stata gloria anche per il neo entrato Di Donato che, dopo aver ricevuto palla da Luciano, ha portato il punteggio sul definitivo 4-1 con un preciso tiro. Domenica prossima il campionato osserverà un turno di riposo. Il Benevento tornerà in campo il prossimo otto febbraio, quando farà visita alla Lupa Roma, in un match di fondamentale importanza in chiave fasi finali.

 

Ivan Calabrese