Sacripanti: "A Napoli per costruire qualcosa di importante"

Il coach è stato presentato dal club partenopeo alla vigilia di Scafati-Napoli, il derby campano

Napoli.  

Stefano Sacripanti vive la sua prima vigilia da coach di Napoli. Domani, al PalaMangano, sarà derby contro la Givova Scafati e per il coach canturino, che ha vissuto solo la Serie A dal 2000 al 2019, sarà un nuovo inizio in un club che, puntando su Sacripanti, ha certificato l'obiettivo di crescere in breve tempo per puntare ad un ruolo non marginale nel mondo della pallacanestro italiana: "Il Napoli Basket mi ha cercato con insistenza e tenacia e questo mi riempie di orgoglio. - ha spiegato Sacripanti - Voglio abbracciare idealmente coach Lulli, perchè immagino la sua sofferenza per il distacco da questo progetto e posso capire il suo dispiacere".

Il sì a Napoli: "La scelta di sposare il progetto dopo lo 0-3 iniziale potrebbe essere considerata una pazzia per me che non ho mai operato in questa categoria, ma mi ha convinto fortemente il presidente illustrandomi un progetto di grande fascino. In un momento in cui la pallacanestro è fatta da società che vanno avanti tra tante difficoltà, pensare di avere del tempo per costruire qualcosa di impostante è stata un aspetto molto stimolante. Sono in una delle città più belle che possa esistere, piena di storia, tradizione e calore. Conosco Napoli molto bene per i miei trascorsi in Campania, credo che se ci sarà grande partecipazione da parte della gente potremmo toglierci molte soddisfazioni. Magari partendo dai più giovani con la strutturazione di un ottimo settore giovanile".

Gli obiettivi primari: "Con la squadra stiamo cercando di rimodulare i metodi di lavoro. Ci vorrà del tempo, da adesso per noi ogni partita sarà una finale. Le aspettative iniziali forse avevano un po’ confuso la squadra, sappiamo che abbiamo bisogno di adeguamenti sul roster, ma per ora bisogna lavorare sulla testa dei ragazzi. Puntiamo a raggiungere l’obiettivo salvezza, deve essere questa la nostra priorità, poi nel corso del campionato proveremo a vedere dove ci troviamo per tirare le somme. La squadra ha delle difficoltà difensive abbastanza palesi, stiamo lavorando molto sotto questo aspetto. In attacco stiamo cercando di semplificare il tutto per dare delle certezze tecniche ai giocatori. In questo momento dobbiamo essere più pragmatici possibile. Ad ora possiamo inserire un solo giocatore senior, mentre il mercato degli Under è molto complesso".

La prima gara contro Scafati: "In carriera ho vissuto tanti derby, so che sono partite a cui i tifosi tengono particolarmente, ma per ora dobbiamo concentrarci per dare una identità e un’idea di gioco alla squadra. È chiaro che quando si alza la palla a due nessuno vuol perdere. Scafati è un’ottima squadra, costruita bene e dotata di ottimo atletismo e con un pacchetto lunghi davvero molto attrezzato. In questo momento l’obiettivo comune è quello di acquistare sempre più credibilità come società giorno per giorno”.