Napoli, l'ombra di Gattuso si allunga su Ancelotti

Il tecnico degli azzurri alla vigilia della sfida contro il Genk: "Dopo la partita rifletterò"

Napoli.  

Al Napoli basta un punto contro il Genk per qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League, ma le attenzioni alla vigilia del match valido per l'ultima giornata del gruppo E, in programma alle 18:55, al “San Paolo”, sono state catalizzate da una clamorosa indiscrezione al di fuori del rettangolo di gioco: oltre alle smentite di rito e alle rassicurazioni circa la fiducia nel tecnico, De Laurentiis avrebbe, infatti, raggiunto un accordo con Gattuso per affidargli la panchina degli azzurri per i prossimi 18 mesi. Solo una prova di carattere; un successo convincente, e non risicato, potrebbero far cambiare idea al presidente circa l'avvicendamento. Tra le righe, lo stesso Ancelotti ha lasciato intendere che quella di domani potrebbe essere la sua ultima partita sullo scranno partenopeo: “Ho parlato con il presidente. Parlo con il presidente quotidianamente. Abbiamo fatto una valutazione di Udine, siamo tutti concentrati sulla partita di domani. Come vivo questa vigilia? Come sempre, come una grande opportunità per riuscire a ottenere un obiettivo importante, che è quello di qualificarci e di fare tutte le valutazioni legate a questa partita e niente altro. Dopo la partita dovrò fare delle riflessioni legate alla gara, come sempre. Spero di fare delle riflessioni positive perché nell'ultimo periodo le riflessioni positive, dopo le partite, sono state veramente poche.” Vincere e ottenere segnali importanti dalla squadra. Dopo il pari alla “Dacia Arena”, contro l'Udinese, sta per scoccare l'ora del dentro o fuori.