Napoli, via all'era Gattuso: 4-3-3 e pass Champions d'obbligo

Messaggio chiaro, minimo il quarto posto in campionato sognando in Europa

Napoli.  

Carlo Ancelotti ha lasciato il Napoli agli ottavi di Champions League, ma in forte ritardo sulle posizioni utili per confermarsi nell'Europa dei grandi nella prossima stagione (il quarto posto, occupato dal Cagliari e dalla Roma, è distante 8 punti). Rino Gattuso lo sa e, in conferenza stampa, ha definito imbarazzante il settimo posto in classifica. Prendersi la panchina di chi l'ha guidato in carriera per tanti anni al Milan fa un certo effetto e il neo-tecnico del Napoli non nasconde la sorpresa del momento e le difficoltà dell'approccio.

Nell'usare parole al miele per Re Carlo, arriva, inoltre, l'intervento a gamba tesa di Aurelio De Laurentiis: "Attenzione perché stai lavorando con il Napoli. Se mi fa il dieci per cento suo (di Ancelotti, ndr) a Napoli son dolori". ADL rinnova l'amicizia con Ancelotti, ma una stilettata sull'avventura azzurra la rifila il presidente al suo ex tecnico. Gattuso tira dritto, indica la strada alla sua nuova squadra: "Dobbiamo pensare solo al lavoro, a come si può uscire da questo problema che è venuto fuori ormai da due mesi".

Testa bassa e ritorno al passato. Questo l'obiettivo del presidente del Napoli: "Ha molto assimilato nel passato, guardandolo, il Napoli del passato e lo ha applicato anche al Milan cercando di fare meglio di quanto si potesse fare e arrivando addirittura quinto". Di fatto, è l'apertura al ritorno fisso sul modulo 4-3-3 e all'era Sarri.